5 cose da sapere e 5 cose che (forse) non sai su Henri Matisse

Un articolo "sfizioso", una sorta di bigino per esplorare la vita, le opere e i dettagli più curiosi di Henri Matisse
  1. Nascita e formazione: Henri Matisse è nato il 31 dicembre 1869 a Le Cateau-Cambrésis, in Francia. Ha studiato legge e lavorato come avvocato prima di scoprire la sua passione per l’arte.
  2. Fauvismo: Matisse è stato uno dei principali esponenti del movimento artistico chiamato Fauvismo, caratterizzato da colori vivaci e audaci, e da pennellate energiche. Il termine “Fauves” in francese significa “belve” o “bestie selvagge”, e deriva dalla critica negativa ricevuta per l’uso non convenzionale del colore.
  3. Rivalità con Picasso: Matisse è stato spesso paragonato e rivalizzato con un altro grande maestro dell’arte del XX secolo, Pablo Picasso. Nonostante le loro differenze stilistiche e personalità contrastanti, i due artisti si rispettavano e ammiravano reciprocamente, anche se a volte litigavano.
  4. Opera più celebre: Tra le opere più celebri di Matisse c’è “La danza”, una serie di dipinti e disegni che rappresentano figure umane stilizzate in movimento ritmico. Questa serie è stata creata nel 1909-1910 e oggi è considerata un’icona dell’arte moderna.
  5. Ultimi anni: Anche se afflitto da problemi di salute, Matisse ha continuato a lavorare intensamente fino alla sua morte nel 1954. Nei suoi ultimi anni, ha sviluppato la tecnica del “collage pittorico”, creando composizioni elaborate tagliando e assemblando carta colorata.
Henri Matisse, La danza
1909
260×391 cm
Olio su tela
Museo dell’Ermitage – San Pietroburgo

Curiosità su Matisse:

  1. Lavoro in collaborazione: Matisse non era solo un pittore, ma anche un abile disegnatore, scultore e grafico. Ha lavorato anche con altri artisti in diverse collaborazioni, come il pittore André Derain e il compositore Igor Stravinsky.
  2. Amore per il viaggio: Matisse amava viaggiare e spesso trascorreva del tempo in luoghi esotici come il Marocco. Queste esperienze hanno influenzato notevolmente il suo lavoro, portando nuove ispirazioni e colori nella sua arte.
  3. Influenza dell’arte africana: Matisse era affascinato dall’arte africana e collezionava maschere e sculture provenienti da questa regione del mondo.  E hanno contribuito alla semplificazione delle forme e all’uso audace del colore nelle sue opere.
  4. La sua “cappella”: Alla fine della sua vita, Matisse ha progettato e decorato la Cappella del Rosario a Vence, in Francia. Questo progetto rappresentava per lui una sintesi delle sue idee sull’arte e sulla spiritualità.
  5. Passione per la musica: Matisse era un appassionato di musica e spesso dipingeva ascoltando composizioni musicali. Credeva che la musica e l’arte fossero strettamente legate e che entrambe potessero evocare emozioni profonde negli spettatori.
Maschera africana
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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa