All’asta da Sotheby’s il Diamante nero, “enigma dello spazio”. Tagliato secondo i numeri magici. La storia

Il suo design è intriso di significato. La forma si ispira al simbolo della palma mediorientale, l'Hamsa, segno di protezione e strumento di deviazione del malocchio, rappresenta benedizione, potere e forza. Il leitmotiv del numero cinque deriva da Hamsa ed è considerato estremamente di buon auspicio. Inoltre, i diamanti neri sono diventati la "pietra della riconciliazione"

Asta online: 3–9 febbraio 2022 • 14:00 GMT • Londra
L’Enigma, un diamante nero da 555,5 carati. Sotheby’s.


Il diamante viene venduto con una stima di $ 4 milioni a $ 7 milioni e la casa d’aste accetta la criptovaluta. Enigma è un raro diamante nero di tipo carbonado, il più grande diamante fancy black di colore naturale al mondo messo in vendita dal 2004 (secondo GIA e Gubelin) e il più grande diamante tagliato al mondo dal 2006 (secondo il Guinness dei primati). Superando il peso della Grande Stella d’Africa, 530,2 carati, e del Giubileo d’Oro, 545,67 carati, Enigma ha un peso di 555,55 carati.

“Cosa rende i diamanti carbonado una pietra così unica? – dicono gli esperti di Sotheby’s – La maggior parte dei diamanti sono solitamente rocce di kimberlite inignee che si formano nelle profondità della Terra. I carbonadi si differenziano per il fatto che si trovano in depositi alluvionali e sedimentari, vicino o sulla superficie terrestre, fatto che potrebbe suggerire origini extraterrestri. Si pensa che questo tipo specifico di diamante nero sia stato creato da impatti meteorici che producono deposizione di vapore chimico naturale o da esplosioni di supernove che hanno formato asteroidi contenenti diamanti che alla fine si sono scontrati con la Terra. Oggi si trovano esclusivamente in Brasile o nella Repubblica Centrafricana”.

L’Enigma ha una caratteristica unica, in quanto la maggior parte dei diamanti sfaccettati hanno un singolo asse di simmetria cristallina che li rende relativamente facili da tagliare. La struttura aggregata dei carbonados è invece la più resistente. Di fatto sono quasi impossibili da tagliare e da lucidare. Enigma è stato acquistato alla fine degli anni ’90 e – prima del lavoro di taglio – aveva un peso di oltre 800 carati, nella forma grezza. Ci sono voluti più di tre anni per produrre questo esemplare sfaccettato dalla forma unica.

Il suo design è intriso di significato. La forma si ispira al simbolo della palma mediorientale, l’Hamsa, segno di protezione e strumento di deviazione del malocchio, rappresenta benedizione, potere e forza. Il leitmotiv del numero cinque deriva da Hamsa ed è considerato estremamente di buon auspicio. Inoltre, i diamanti neri sono diventati la “pietra della riconciliazione”.

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz è uno storico e un critico d'arte. Fondatore di Stile arte, è stato direttore dei Musei Bresciani (Fondazione Brescia Musei, Pinacoteca Tosio Martinengo, Santa Giulia e Castello dal 2009 al 2014) coordinando, tra le altre cose, il dossier della candidatura Unesco di Brescia e dell'Italia Longobarda, titolo concesso dall'ente sovrannazionale. Ha curato grandi mostre sia archeologiche - Inca - che artistiche - Matisse - con centinaia di migliaia di visitatori. Ha condotto studi di iconologia e di iconografia. Ha trascorso un periodo formativo giovanile anche in campo archeologico. E' uno specialista della pittura tra Cinquecento e primo Seicento ed è uno studioso del Caravaggio. E' iscritto all'Ordine dei professionisti professionisti E' stato docente di Museologia e Museografia all'Accademia di Brescia