Animali in bilico tra le rovine. Le installazioni monumentali di Stefano Bombardieri in dialogo con i templi greci a Selinunte. Qui le immagini suggestive e tutto quello che devi sapere

Il Parco di Selinunte si trasforma in teatro della crisi umana e ambientale

Si entra in punta di piedi, tra le colonne millenarie di Selinunte, e qualcosa si muove. Non è il vento del Mediterraneo, né un miraggio. È un rinoceronte in vetroresina che si staglia contro l’azzurro del cielo, compresso in un bagaglio troppo stretto. È il gorilla che ci fissa in silenzio. È un bambino in equilibrio su crani di mammut e su una sfera che evoca la Terra. Sono le creature spiazzanti e poetiche di Stefano Bombardieri, protagonista della grande mostra Pericolo estinzione. Impronte in suoli antichi, che dal 21 giugno 2025 al 31 dicembre 2026 trasforma il Parco Archeologico di Selinunte in uno scenario contemporaneo di denuncia e riflessione.

Con la cura di Anna Lisa Ghirardi, l’esposizione conta quindici sculture monumentali disseminate attorno alla Collina Orientale, in un percorso in cui la materia moderna – polistirene, vetroresina, ferro – si intreccia alle vestigia dell’antica civiltà greca in un dialogo visivo e simbolico di grande impatto.

Visioni animali, visioni umane

Figure totemiche e fragili, tra realtà e immaginazione

Bombardieri, artista bresciano noto per la sua iconografia animale, spinge lo spettatore a interrogarsi sull’età dell’Antropocene, sull’apparenza che prevale sull’essere, su una civiltà che dimentica le proprie radici. Le sue opere – dai rinoceronti ai gorilla, dagli elefanti agli struzzi – non sono solo animali a rischio estinzione: sono metafore dell’uomo stesso, intrappolato in un sistema che consuma e cancella. Le loro posture – in bilico, compresse, legate – sono il corpo plastico di un pensiero: quello della vulnerabilità universale.

Il Bagaglio rinoceronte evoca viaggi forzati, migrazioni e un inconscio che si ribella. La forma e il contenuto, in cui resta solo il calco del pachiderma, parla di un’umanità fatta solo d’apparenze. In RPC Rhino Petrol Company, il corpo animale è schiacciato da barili e corde: la denuncia ambientale si mescola a una lucida critica geopolitica.

Il bambino e il futuro

Unico essere umano, simbolo etico e fragile di rinascita

Accanto agli animali, ci sono bambini. Mai adulti. I bambini di Bombardieri sollevano elefanti, leggono libri agli animali, restano in equilibrio su un teschio umano. Sono visioni utopiche, ma anche possibili. Sono l’unico spiraglio di trasformazione in una narrazione che si fa, a tratti, elegia e a tratti manifesto.

In Balancing on the Past, il figlio dell’artista è raffigurato nell’atto impossibile di bilanciarsi sul passato e sulla sfera terrestre. È un atto etico, un tentativo di salvezza. La memoria, la conoscenza, il gioco diventano strumenti per una nuova armonia.

Un’archeologia della coscienza

Tra passato e presente, un conto alla rovescia

Selinunte non è un semplice sfondo. Il sito archeologico – con la sua armonia architettonica, la potenza del paesaggio, il suono del vento tra le colonne – si fa controparte attiva dell’installazione. Le opere di Bombardieri si innestano tra le pietre come nuove rovine del nostro tempo: non tracce di una civiltà scomparsa, ma indicatori di un collasso in atto.

In Gorilla 723, un display mostra un countdown: un tempo che si consuma, una specie (la nostra) che si perde. In Totem, la stratificazione di simboli conduce a una vetta sorprendente: non l’uomo, ma un nautilus, fossile vivente, che sopravvive a tutto. È un rovesciamento della gerarchia antropocentrica.


Un invito alla consapevolezza

«Accogliere qui la mostra di Stefano Bombardieri significa amplificare un messaggio urgente – ha detto Felice Crescente, direttore del Parco –: la necessità di un nuovo patto tra l’uomo e l’ambiente, tra la memoria del passato e la responsabilità del futuro». In questo senso, Pericolo estinzione è più di una mostra: è un’archeologia della coscienza.


INFO MOSTRA

Pericolo estinzione. Impronte in suoli antichi
di Stefano Bombardieri
a cura di Anna Lisa Ghirardi
📍Parco Archeologico di Selinunte, Marinella di Selinunte (TP)
📅 21 giugno 2025 – 31 dicembre 2026
🕘 Fino al 15 settembre: 9-20 (chiusura biglietteria 19)
🎟️ Integrazione di 3 € al biglietto d’ingresso al parco
🔗 Info: www.parchiarcheologici.regione.sicilia.it | www.coopculture.it

Stefano Bombardieri

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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa