Redazione

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa

Modica l’illuminato

Il pittore siciliano amato da Sciascia ha fatto della luce strumento di scavo nell’arte e nella vita. Nelle sue opere gli echi della lezione dei grandi maestri, da Piero della Francesca ad Antonello e Vermeer

La linea che riconcilia Apollo e Dioniso

“La metarazionalità inseguita da Bonetti è un modo tutto europeo per riaffermare che pittura e poesia sono simili e parallele, non opposte e contrarie. Entrambe gettano nel mondo l’antico soffio della caverna profetica, mettono avanti ciò che l’artista ha inteso e previsto prima di altri”

L’eternità del prosciutto

Una rosa, essenziale come un bassorilievo romanico. Un’autentica scultura policroma, dove i rimandi alla classicità si affiancano al mio amore per talune espressioni formali del contemporaneo.

Quanto valgono i quadri di Emilio Vedova. La sua storia

Giovanissimo, nel 1942, aderisce al movimento antinovecentista “Corrente”. Antifascista, partecipa tra il 1944 e il 1945 alla Resistenza e nel 1946, a Milano, è tra i firmatari del manifesto “Oltre Guernica”. Nello stesso anno a Venezia è tra i fondatori della “Nuova Secessione Italiana” poi “Fronte Nuovo delle Arti”. Qui gratis le quotazioni e i risultati d'asta dei quadri di Emilio Vedova

Ottocento veneto

Dagli albori del neoclassicismo accademico, alle istanze sul vero, sino alle prime tematiche simboliste. Un volume Electa indaga le specificità della pittura del XIX secolo a Venezia e dintorni

Perugino segreto

Recentissime scoperte sconfessano Giorgio Vasari, che accusava il Vannucci di reiterazione dei soggetti mediante ricalco dei modelli. Nuove indagini spettrografiche rivelano invece ansie e ripensamenti del maestro rinascimental

Piramidi nel piatto

E' il turno di un dessert, ispirato ad un’importante scultura di Paola Marchesi, una “Piramide”, appunto, “guernita” di frammenti policromi e secata al vertice da un tondo di vetro. Una di quelle opere per cui un critico affermò di aver pensato “al miracolo dell’acquisizione dell’equilibrio, della sicurezza dell’approdo.