Redazione

Redazione

Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa

Il secolo di Manzù

L’opera di questo gigante della scultura del Novecento ha assunto i connotati di un’intera epoca, eroica e interrogativa rispetto al vissuto e al bisogno di speranza. Presto una grande antologica

Tirelli, fisica e mistica

La geometria non come fine ma come mezzo che consente di capire il significato poetico della forma e ciò che essa nasconde. “Mi sento l’ago della bilancia - dice l’artista - che ha su un piatto Giorgio de Chirico e sull’altro Malevich”

Picasso e Boccioni ispiratori dell’autoritratto di Dalí

Salvador Dalí influenzato dal Futurismo e dal Cubismo? E’ la suggestiva ipotesi avanzata da Antoni Pitxotche, direttore del Museo-teatro Dalí di Figueras, luogo nel quale è esposto per la prima volta al pubblico, fino a settembre, un piccolo olio dell’artista, intitolato Autoritratto che si dispiega in tre o anche Arlequin.

Biondani, le ali sul cappotto

Lo scultore si confronta con la realtà quotidiana ricavando da una materia consunta dalla routine un senso più alto che si colloca al di là dell’abitudine di vedere senza osservare. Uomini e oggetti apparentemente senza storia divengono nuovi eroi e titani che sbrecciano la lastra della banalità

Raul il gatto

Gabriel è un artista globale, un ricercatore di immagini che traggono spunto dal degrado delle periferie delle metropoli del mondo. La grazia del suo lavoro prende origine, come per miracolo, da tale magma incandescente, di cui egli è diventato un moderno poeta

L’apparente contrasto della materia

La creazione di questo mese - ragout di polpa di rane e coda di gamberi in salsa di crostacei al vino rosso - gioca sul contrasto della materia. Da una parte, l’algida, assoluta levigatezza degli involucri - autentiche sculture, nel perfetto equilibrio volumetrico e formale - e la placida immobilità della salsa, sorta di occhio del ciclone, di quieto sole addormentato tra le concavità di un candido cielo personale; dall’altra, il sussultante palesarsi del contenuto, il lieto affastellamento di tocchetti deliziosi.

La mia Itaca

Allegra Betti van der Noot viaggia e poi dipinge il suo peregrinare tra volti, luoghi, memorie e miti. Racconta di donne-isole e isole che sembran donne. E sogna come Ulisse la terra agognata dell’approdo definitivo