I manufatti lignei, perfettamente conservati e ancora sigillati, mostrano dipinti di grande interesse che hanno conservato i colori. La scoperta è avvenuta sul fondo di un tunnel verticale di 11 metri. Le ricerche sono state rallentate dalle severe misure anti-covid, ma altre sepolture potrebbero essere portate presto alla luce. Il misterioso "camposanto" dei gatti e degli scarabei mummificati
Si prospettano operazioni di georadar per osservare la conformazione dell'antico anfiteatro di Volterra che, nella ore scorse - oltre ad alcune monete imperiali romane - ha offerto l'individuazione dell'accesso e l'apertura del criptoportico, la parte inferiore della struttura dedicata ai giochi circensi, ai tempi dei nostri antenati romani percorsa dal pubblico per giungere ai posti a sedere. Pur essendo restato per due millenni sotto 17 metri di terra la struttura di base appare perfetta, senza cedimenti. Nei primi giorni di settembre del 2020 gli archeologi e i collaboratori tecnici hanno prima posto in luce l'arco di accesso, poi ampliato la bocca del camminamento che era ostruito, a livello di imbocco. da materiali di colluvio, cioè terra portata dalle piogge, nei secoli
Grande è stata la sorpresa di tutti quando, nella terra, sotto i resti di un antichissimo assito, è apparsa una spada di bronzo, ancora infilata nella guaina di cuoio, conservato, per circa tre millenni, grazie a particolari qualità del terreno e alla protezione offerta da alcune assi. Molto interessanti anche le borchie metalliche delle ruote di un carro, materiali lignei e di cuoio, cinturini decorati, anelli e un sonaglio bronzeo, da cavallo, il primo trovato in Scozia - relativamente a quell'epoca - e il terzo nel Regno Unito
Agosto 2020. "il caldo ci uccide, ma le soddisfazioni sono tante! - dice l'archeologa Elena Sorge - Oltre alle solite meravigliose canalizzazioni, stiamo scendendo verso l'arena su un lato mentre dall'altra parte stiamo scavando il primo ordine... vediamo vediamo...". Il terreno inizia ad offrire, oltre alle strutture dell'anfiteatro, monete ed altri manufatti antichissimi
Nel IX secolo i pannelli erano incorniciati da festoni decorati con cornucopie contrapposte, melograni e animali simbolici. Lo stile porta a pensare che essi fossero molto vicino alla cultura longobarda e carolingia e che meno risentissero dell'influsso bizantino.Queste decorazioni si integravano con un arredo architettonico e plastico di elevata qualità (cibori, altari, stipiti, plutei) che, riusati, in molti casi risultano ancora essere all'interno della chiesa. Due nuovissimi frammenti di un ciborio di IX secolo sono emersi proprio durante questa campagna di restauri
Lo schiacciamento programmatico dell'antica identità cinese, a favore del funzionalismo comunista, portò, alla fine degli anni Cinquanta (1959) all'allagemto di una vasta area nella provincia di Zhejiang - 573 chilometri quadrati - per la realizzazione di un impianto finalizzato alla produzione di energia idroelettrica. Un'antica città cinese, con splendidi edifici e un ricchissimo corredo decorativo, fu sommersa, come parte delle colline che rendevano il territorio dolcemente ondulato. Gli edifici sono completamente sott'acqua, mentre le colline più alte ora emergono come isole e sono complessivamente 1072. L'antica realtà urbana - Shi Cheng, cioè città del Leone - fu costruita dalla dinastia Han Orientale (25-200 dC) e venne costituita contea nel 208. Oggi i suoi edifici si trovano a una profondità compresa tra tra i 26 e i 4o metri
L'occhio vigile, la posizione eretta, carica di potenza e di orgoglio, la sua osservazione della tenebre, innattesa del'annuncio del giorno che egli trasporta e annuncia al tempo stesso, hanno fatto del gallo, da sempre, una creatura magica dotata, nella maggior parte dei casi di connotazioni positive.E' un animale che porta la luce, l'allegria, traghettando l'umanità fuori dagli incubi della notte
Renée Colardelle. archeologa, responsabile degli scavi e degli studi delle sepolture presenti nell'antica chiesa di Grenoble e Paul Tafforeau, scienziato e paleoantropologo all'Esfr, al quale si devono il filmato e queste immagini, hanno aperto virtualmente la scatoletta, ne hanno letto il contenuto, grazie a tecniche molto avanzate, paragonabili a quelle sviluppate da scanner medico potentissimo, grado di produrre immagini ad alta risoluzione 3D della parte interna di un campione, in modo non distruttivo
Una fascia per il seno e il subligaculum, gli slip dell'epoca. Così, con un certo effetto straniante appaiono le ragazze dell'antichità, che indossavano, per le attività all'aperto, costumi succinti. Giovani, perlopiù, che giocavano a quello che può apparire come un antenato del volley, della pallamano o una sorta di soft-rugby, con palla ovale, da impugnare
Quattromila anni fa un'onda alta quaranta metri colpì le coste campane, seminando morte per un raggio di duecento chilometri tra i villaggi dell'Età del Bronzo. Gli scavi e la mostra permettono di studiare il fenomeno, proiettandolo sul presente e considerandolo nell'ambito della Protezione civile