Un luogo di sogno che è entrato nella cultura popolare italiana, come immagine rassicurante della vita. Nel 1989 l'edificio venne scelto per ambientare i cortometraggi raffinati di pubblicità dei prodotti del Mulino bianco (Barilla) realizzati dal creativo Armando testa con la regia di Giuseppe Tornatore e la colonna sonora di Ennio Morricone.
Leggi tutto Icone pop anni Novanta. Va all’asta l’edificio del Mulino Bianco. Dov’è e perché è diventato un mitoNata da un dialogo tra l'artista Maurizio Cattelan e Chiara Parisi, direttore del Centre Pompidou-Metz e curatrice della mostra con Anne Horvath, la mostra Face à Arcimboldo propone una visita unica, al contrario di ogni cronologia, nei meandri del pensiero di questo misterioso pittore del Cinquecento, evidenziando l'attualità del suo vocabolario
Leggi tutto Arcimboldo esplosivo. 250 opere antiche o contemporanee creano un parco delle meraviglieDi generazione in generazione gli eredi non avevano potuto rendersi conto del valore dell'opera. Così era stato sistemato in un deposito, con altri dipinti e vecchie cose. La scoperta è avvenuta quando la famiglia ha deciso di mettere all'asta la collezione di cui sono proprietari, comprese le opere conservate in uno scantinato
Leggi tutto Eredità. Scoperta in un deposito importante opera di Hayez di cui si erano perse le tracceEleganze, bellezza e modernità. Non può sfuggire il fatto, peraltro. che la sterilità dell'imperatrice - che aveva avuto, in precedenza, come ben sappiamo, due figli - fosse causata da un'ossessione modernissima nei confronti dell'igiene personale. Si sottoponeva, infatti, a continui lavacri vaginali profondi che, si ipotizza, possano aver modificato gli equilibri naturali, attraverso un cambiamento del Ph e la presenza di potenti sostanze disinfettanti
Leggi tutto Joséphine, imperatrice e influencer. Com’era il suo stile. In mostra ritratti, lettere e gioielli romanticiDa Degas a Manet, da Monet a Renoir, da Cézanne a Sisley, a molti altri ancora, provenienti da collezioni private italiane e francesi e da alcune importanti realtà museali italiane. Dipinti, disegni, acquarelli, incisioni e sculture, conducono il pubblico lungo un percorso di scoperta delle trasformazioni della cultura visiva europea nella seconda metà del XIX secolo
Leggi tutto “Impressionisti. Alle origini della modernità”. In mostra a Gallarate 180 opere dei grandi miti della pitturaUn percorso cronologico, dai primi dipinti impressionisti di Signac realizzati sotto l'influenza di Claude Monet alle opere dai colori vivaci prodotte dall'artista nel XX secolo. Il pittore, nonostante si fosse avvicinato a Seurat, rifiutò successivamente le rigide teorie cromatiche per poter amplificare la vibrazione percettiva
Leggi tutto Che gioia! Parigi riapre con la luce e le armonie colorate di Signac e dei neo-impressionistiLa modella di Matisse sarebbe Hélène Galitzine in Mercier, figlia del principe Lev Golitsyn ed Helena Gagarin, che era una delle modelle preferite di Matisse insieme a Lydia Delectorskaya, negli anni '30. La ricostruzione dei passaggi di proprietà, compiuta dalla casa d'aste, indicherebbe il dono dell'opera, da parte di Matisse, a una donna di Nizza - oggi sconosciuta -, che l'avrebbe poi donato a suor Suzanne Mazare del convento dei Minimi, situato a Mane, un luogo non distante dalla cittadina in cui il disegno è stato trovato
Leggi tutto Un disegno Matisse disperso dal 1948 trovato arrotolato sopra un armadio. Era in una casa ereditata Cresciuto nella campagna Friulana fin da piccolo osserva il padre, tassidermista (impagliatore di animali) e lo aiuta in laboratorio. Per lui questa diventa una vera e propria scuola di anatomia, tendini, ossa, muscoli ogni dettaglio gli servirà negli anni a venire. Il bestiario richiama ai diritti degli animali e sottolinea, attraverso i materiali di recupero, che ogni cosa può tornare a una nuova vita
Leggi tutto Gli animali di filo di ferro e materiali di recupero invadono Castelfiorentino. Le opere di MassaruttoLa bocciatura del primo progetto dell'insigne architetto veneto. La mostra racconta il mito del ponte, ma contemporaneamente parla di un ponte concreto e reale da 500 anni, il ponte di Bassano, disegnato da Palladio, distrutto e ricostruito più volte in un’epopea che dal Settecento del Ferracina giunge al presente del ‘Ponte degli Alpini’. Il racconto della mostra si snoda a partire da disegni originali di Palladio, libri cinquecenteschi, mappe antiche, dipinti del Settecento, fotografie di fine Ottocento, modelli di studio contemporanei
Leggi tutto Ponte di Bassano, finiti lavori anti-crollo. Il disegno è ancora quello di Palladio. Una mostra sulla sua storiaUn saggio di pulitura ha dato subito un risultato emozionante: celato sotto uno strato scuro e compatto è infatti emerso il chiarore di un metallo di colore diverso dal bronzo e in breve la restauratrice ha potuto accertare che il metallo era proprio argento. Benvenuto Cellini aveva dunque adottato una tecnica usata fin dall’antichità, inserendo lamine d’argento all’interno degli occhi
Leggi tutto Puliscono la statua di Cellini e trovano gli occhi d’argento di Cosimo I. Cosa significa quello sguardo