Dalla tradizione all’avanguardia: le sculture che stupiscono a bocca aperta a Pietrasanta. “The Sculpture Show 2025”

Dal 29 giugno al 3 agosto 2025, la Accesso Galleria di Pietrasanta ospita “The Sculpture Show 2025”, una mostra unica che esplora la scultura figurativa contemporanea attraverso quindici opere di quattro artisti di spicco. L’esposizione, curata con attenzione per valorizzare stili e materiali diversi, accoglie lavori in marmo, legno, bronzo, terracotta e vetro, offrendo uno sguardo imperdibile sulla versatilità del linguaggio scultoreo attuale.


I protagonisti della scultura figurativa contemporanea

Kelly Robert, Una Linea Fine
2024 -Bronze 19.5×9.5x8cm

La mostra raccoglie le creazioni di Peter Simon Mühlhäußer, Pierre-Alix Nicolet, Kelly Robert e Bruno Walpoth. Quattro artisti provenienti da diversi contesti – Germania, Francia, Stati Uniti e Italia – che dialogano attraverso opere realizzate in materiali classici e innovativi:

  • Marmo
  • Legno
  • Bronzo
  • Terracotta
  • Vetro

Mühlhäußer e il ritorno al marmo

Peter Simon Mühlhäußer (Göppingen, 1982) presenta cinque sculture in marmo, segnando un ritorno alle origini della propria formazione artistica. Dopo aver intrapreso un percorso che lo ha visto sperimentare materiali e tecniche innovative, l’artista torna a esaltare la versatilità del marmo, puntando sulla maestria tecnica e sulla capacità espressiva.
“Con questa serie, intendo mostrare tutte le sfumature emozionali che il marmo può trasmettere, oltre i limiti tradizionali della scultura figurativa.”


L’indagine materica di Pierre-Alix Nicolet

Pierre-Alix Nicolet (Vesoul, 1991) propone quattro opere – tre in vetro e una in bronzo – nate da un percorso personale che lo ha portato dal contatto con le culture amazzoniche fino all’Accademia di Belle Arti di Carrara. La sua poetica si basa sulla trasformazione delle forme:

  • Fotografie di una scultura in gesso da diverse angolazioni
  • Stampa delle immagini su lastre di vetro
  • Sovrapposizione delle lastre per ricreare tridimensionalità

Questo processo permette ai frammenti di acquisire nuovo significato in relazione allo spazio circostante.


La forza della materia nelle opere di Kelly Robert

Bruno Walpoth, Hanako
242x32x28cm noce 2025

Kelly Robert (New Port Beach, 1976) espone quattro sculture, due in bronzo e due in terracotta, caratterizzate da figure dall’anatomia esagerata e pose contorte. Le sue opere raccontano storie di resilienza e di energia che nasce dalla sofferenza.
“Esagero le pose per far emergere la speranza che trasforma il dolore in forza vitale,” spiega l’artista.
Diplomata presso la Rhode Island School of Design (2001) e con un Master of Fine Arts dalla New York Academy of Art (2020), Kelly Robert ha esposto in numerose mostre internazionali e le sue sculture sono in prestigiose collezioni private.


Il legno e l’introspezione secondo Bruno Walpoth

Bruno Walpoth (Bressanone, 1959) presenta due busti in legno a grandezza naturale, espressione della tradizione ortiseina unita a un approccio contemporaneo. Pur riproducendo la figura umana con precisione, l’artista preferisce catturare l’introspezione piuttosto che produrre veri e propri ritratti.
Le sue statue, spesso in scala uno a uno, presentano pose rigide e sguardi che eludono l’osservatore, creando una tensione emotiva palpabile.


Oltre la tradizione: la scultura figurativa oggi

Intento centrale di “The Sculpture Show 2025” è dimostrare che la scultura figurativa è un linguaggio contemporaneo e dinamico, capace di rinnovarsi pur affondando le radici nella storia dell’arte.
“Le possibilità espressive di questa disciplina sono ancora infinite, grazie al dialogo continuo tra formazione accademica e sperimentazione personale,” sottolineano gli organizzatori.


Informazioni pratiche

Quando:
Dal 29 giugno al 3 agosto 2025

Dove:
Accesso Galleria, Pietrasanta (LU)

Orari:
Da martedì a domenica, ore 10:00–13:00 / 16:00–20:00
Lunedì chiuso

Biglietti:
Ingresso libero


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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa