Dalle nebbie della storia affiora il Castello di Padernello: un gioiello storico carico di fascino, da visitare

Tra le campagne della Bassa Bresciana, il Castello di Padernello emerge come una delle mete imperdibili per gli appassionati di storia e cultura. Questo maniero quattrocentesco, situato nel borgo di Padernello, frazione di Borgo San Giacomo (BS), racconta secoli di vicende, restauri e nuove valorizzazioni. Grazie all’impegno della Fondazione Castello di Padernello, oggi il castello ospita eventi, mostre e visite guidate, offrendo un’esperienza immersiva tra arte e storia.

La storia del Castello di Padernello

Costruito nel XV secolo dalla famiglia Martinengo, il Castello di Padernello è un esempio perfetto di architettura fortificata lombarda. La sua struttura in mattoni rossi e il fossato che lo circonda conferiscono al castello un’aura medievale ancora intatta. Dopo il declino della nobile famiglia Martinengo, il castello passò in diverse mani, fino a essere abbandonato nel XX secolo. Solo grazie all’intervento della Fondazione Castello di Padernello, nata nel 2006, il maniero ha ritrovato nuova vita, diventando un centro culturale attivo con restauri accurati e progetti di valorizzazione.

La mostra “Custodire”: un viaggio nella memoria dell’arte

Oltre alla bellezza del castello, una delle ragioni per visitare Padernello è la mostra “Custodire”, inaugurata nelle sale del piano nobile e visitabile fino al 21 dicembre. L’esposizione racconta il ruolo cruciale che alcune dimore di campagna, tra cui il Castello di Padernello, ebbero nella protezione delle opere d’arte bresciane durante la Seconda Guerra Mondiale. Durante il conflitto, numerosi capolavori furono trasferiti lontano dai bombardamenti e nascosti in luoghi sicuri per evitarne la distruzione.

Cuore della mostra è la “Sala delle Dame” del Moretto, un capolavoro pittorico realizzato nel XVI secolo per il matrimonio tra il conte Gerolamo I Martinengo di Padernello e la marchesa Eleonora Gonzaga. Le pareti affrescate, custodite in Palazzo Martinengo di Brescia, furono staccate durante la guerra per preservarle da possibili danni. L’esposizione offre una riproduzione fotografica ad altissima definizione delle opere, permettendo ai visitatori di ammirare nei dettagli l’eleganza rinascimentale delle nobili dame dipinte.

Il percorso espositivo

La mostra si sviluppa in cinque sezioni che guidano il visitatore attraverso documentazioni fotografiche d’epoca, testimonianze sulla protezione delle opere d’arte e una ricostruzione scenografica della “Sala delle Dame”. Un punto di particolare interesse è la simulazione dell’impatto che una bomba avrebbe potuto avere sugli affreschi, sottolineando l’importanza delle operazioni di salvataggio.

L’allestimento della mostra è stato curato da un team di esperti, tra cui lo scenografo Giacomo Andrico, con il supporto di fotografi specializzati nella riproduzione di opere d’arte. Grazie alla collaborazione con istituti storici e archivi privati, la mostra “Custodire” restituisce un racconto dettagliato della tutela del patrimonio artistico bresciano.

Informazioni per la visita

Il Castello di Padernello è visitabile tutto l’anno con tour guidati su prenotazione. L’ingresso alla mostra “Custodire” è incluso nel biglietto del castello. Per prenotazioni e informazioni sugli orari di apertura, è possibile consultare il sito ufficiale della Fondazione Castello di Padernello.

Sito web: www.castellodipadernello.it

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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa