Durante una passeggiata trova una buca con oggetti antichi nella stalla di un ex convento abbandonato

L'uomo ha scritto alla Soprintendenza, segnalando la necessità di tutela dell'area. inviando alcune fotografie del monumento abbandonato e dei reperti

Un cittadino calabrese, durante una passeggiata, ha trovato una buca nella stalla abbandonata, ricavata in un ex convento antico. Nella buca c’erano lacerti di oggetti di metallo di lavorazione artistica, provenienti dal monastero o da scavi agricoli. L’uomo, Pietro Mirabelli, ha segnalato la vulnerabilità dell’edificio e di quando in esso è contenuto
alla Soprintendenza ai beni culturali di Cosenza.

La segnalazione riguarda l’edificio della contrada Profeta a Rende. Rende è un comune di circa 36mila abitanti della provincia di Cosenza in Calabria. Si divide in due parti: il centro storico, che sorge su un colle a circa 474 m sul livello del mare, e l’area moderna, nell’alta valle del Crati, che ospita la sede comunale, posta a 184 metri s.l.m., e che è conurbata con Cosenza. L’ex monastero si trova in un’area di campagna.

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz è uno storico e un critico d'arte. Fondatore di Stile arte, è stato direttore dei Musei Bresciani (Fondazione Brescia Musei, Pinacoteca Tosio Martinengo, Santa Giulia e Castello dal 2009 al 2014) coordinando, tra le altre cose, il dossier della candidatura Unesco di Brescia e dell'Italia Longobarda, titolo concesso dall'ente sovrannazionale. Ha curato grandi mostre sia archeologiche - Inca - che artistiche - Matisse - con centinaia di migliaia di visitatori. Ha condotto studi di iconologia e di iconografia. Ha trascorso un periodo formativo giovanile anche in campo archeologico. E' uno specialista della pittura tra Cinquecento e primo Seicento ed è uno studioso del Caravaggio. E' iscritto all'Ordine dei professionisti professionisti E' stato docente di Museologia e Museografia all'Accademia di Brescia