Maddalena e la croce: un amore sublime tra sacro e umano. Storia, enigmi e mostra. Il ponte tra umano e divino?

Dal 5 aprile al 13 luglio 2025, il Museo Civico di Santa Caterina a Treviso ospita una straordinaria esposizione dal titolo “Maddalena e la Croce. Amore Sublime”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Treviso e curata dai Civici Musei. La mostra riunisce oltre 100 capolavori per esplorare i temi universali della passione, della sofferenza, della redenzione e dell’amore, intrecciando le vicende di Cristo e Maria Maddalena in un racconto che trascende i confini della storia evangelica per toccare le corde più profonde dell’animo umano.

Jan Polack, Santa Maria Maddalena, 1505 ca, legno di abete rosso, tecnica mista, Museo Diocesano di Freising

Un viaggio artistico ed emotivo

La mostra si sviluppa in dodici sezioni, ciascuna delle quali invita a un doppio viaggio: uno nel tempo e nell’evoluzione artistica e uno più personale e intimo. Maria Maddalena, emblema di peccato e redenzione, si fa simbolo universale di speranza e spiritualità. Attraverso opere che spaziano dal Duecento al Novecento, i visitatori possono immergersi nelle interpretazioni che grandi maestri come Giovanni Bellini, Tiziano, Paolo Veronese, Guercino, Antonio Canova e molti altri hanno dato di questa figura complessa e affascinante.

Tra le opere in mostra, spiccano le miniature della “Bibbia di San Paolo”, capolavori della pittura rinascimentale, sculture lignee del primo Rinascimento e preziosi paramenti sacri. Particolarmente significativo è il contributo delle Collezioni Civiche di Treviso, che mettono in mostra sculture lignee restaurate e mai esposte prima, affiancate da importanti prestiti da musei italiani e stranieri.

La Maddalena: ponte tra umano e divino

Maria Maddalena rappresenta una figura iconica nella tradizione cristiana, un archetipo che oscilla tra la più profonda spiritualità e una sensualità terrena. La mostra esplora questa duplice natura, rivelando come gli artisti abbiano saputo catturare, nei secoli, le sue infinite sfumature emotive e spirituali. Ogni opera diventa così uno specchio della condizione umana, un invito a riflettere sul significato dell’amore e del sacrificio.

Un evento di straordinario valore

Il sindaco di Treviso, Mario Conte, sottolinea l’importanza di questa esposizione: «La mostra “Maddalena e la Croce. Amore Sublime” è un evento culturale di straordinario valore, che attraverso percorsi inediti offre un viaggio emozionante e profondo attraverso temi universali e spirituali. Non solo un omaggio alla grande tradizione artistica, ma anche un invito a riflettere sul nostro rapporto con la spiritualità».

Informazioni utili

  • Titolo: Maddalena e la Croce. Amore Sublime
  • Date: 5 aprile – 13 luglio 2025
  • Luogo: Museo Civico di Santa Caterina, Treviso
  • Orari: consultabili sul sito ufficiale
  • Info e prenotazioni: www.museicivicitreviso.it – Tel. 0422 658954

Maria Maddalena e il suo rapporto con la croce

Maria Maddalena è una delle figure più enigmatiche e affascinanti della tradizione cristiana. Citata nei Vangeli come seguace di Gesù, è spesso identificata con la peccatrice pentita, sebbene non vi siano prove definitive che colleghino la Maddalena alla donna adultera o alla peccatrice che unge i piedi di Cristo. Secondo i Vangeli, Maria Maddalena fu presente alla crocifissione di Gesù e fu la prima testimone della sua resurrezione.

Antonio Canova, Maddalena Giacente, 1819, gesso, Museo Gypsoteca Antonio Canova, Possagno

La croce come simbolo di redenzione

Il legame tra Maria Maddalena e la croce è particolarmente intenso. La sua presenza ai piedi della croce, nel momento della crocifissione, simboleggia il dolore umano e la compassione. Maddalena diventa il tramite tra Cristo e l’umanità, un esempio di come il peccato possa essere redento attraverso l’amore e la fede. Nella tradizione artistica, è spesso rappresentata mentre abbraccia la croce o in atteggiamento contemplativo, con lo sguardo rivolto al cielo o verso il Cristo morente.

Tra storia e tradizione

Nella storia dell’arte, la figura di Maria Maddalena ha assunto molteplici significati. Nel Medioevo era simbolo di pentimento e umiltà; nel Rinascimento la sua immagine si arricchì di sensualità, riflettendo una tensione tra il terreno e il divino. La Maddalena è anche protagonista di numerosi racconti apocrifi e leggende, tra cui quella che la vede ritirarsi in eremitaggio nel sud della Francia, dove avrebbe trascorso gli ultimi anni della sua vita in preghiera e contemplazione.

Maria Maddalena è una figura che affascina da secoli per la sua capacità di incarnare i due poli fondamentali della condizione umana: la caduta e la redenzione, la fragilità e la forza, il peccato e la spiritualità. È proprio questa dualità che la rende un ponte tra l’umano e il divino. La Maddalena rappresenta l’umanità nella sua forma più vulnerabile, capace di smarrirsi ma anche di trovare la via della salvezza grazie all’amore e al pentimento.

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa