Un viaggio da fare a Palazzo Morando: l’arte di confine tra Novecento e contemporaneo a Milano
Un’esposizione imperdibile: maestri e nuove voci a Milano
Palazzo Morando ospita, dal 15 maggio al 15 giugno, la mostra “Un viaggio da fare. Paesaggi dell’arte in Friuli Venezia Giulia fra storia e contemporaneità”, un’esposizione che porta nel cuore di Milano l’incredibile ricchezza artistica di una terra di confine. L’evento, a ingresso gratuito, presenta opere di grandi maestri del Novecento come Afro, Zoran Mušič, Tullio Crali, Marcello Mascherini, Giuseppe Zigaina, Lojze Spacal e Armando Pizzinato, affiancati da protagonisti dell’arte contemporanea e dal suggestivo autoritratto di Carlo Michelstaedter.
Un territorio di frontiera tra storia e modernità
Il Friuli Venezia Giulia è protagonista di un racconto visivo che abbraccia epoche, linguaggi e identità, narrando l’incessante dialogo tra storia e innovazione artistica. La mostra intreccia autori storici e contemporanei, offrendo un percorso che “porta il Friuli Venezia Giulia a Milano e il pubblico in un altrove in cui si incrociano diverse culture, esperienze e influenze artistiche di una cultura di frontiera”, come sottolinea il vicepresidente e assessore alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia.

I capolavori in mostra: dal futurismo al Déco
- All’esterno: accoglie i visitatori l’imponente “L’estate del ’36” di Marcello Mascherini, opera simbolo prestata dal Museo Revoltella di Trieste.
- Interno: la selezione prosegue con lavori di Luigi Spazzapan, protagonista del déco italiano, le cui opere dialogano con l’attuale mostra “Art Déco” a Palazzo Reale.
- Tullio Crali: rappresenta l’avanguardia futurista con “Prima che si apra il paracadute” (1939).
- Arazzi di Luigi Spacal e Bogdan Grom, opere di Afro, Basaldella, Armando Pizzinato e Giuseppe Zigaina, fino a Leonor Fini e l’enigmatico “Ritratto di donna”.
- La sezione contemporanea comprende Marina Ferretti, Giulia Iacolutti, Francesca Piovesan, Anna Pontel e Banafsheh Rahmani del progetto Together.
“Non siamo noi a vedere un’opera d’arte, ma è l’opera a rovesciare la prospettiva e indicare quale viaggio fare”, riflette Massimiliano Finazzer Flory, direttore artistico.

Il ruolo delle parole e della filosofia
Un punto di forza dell’esposizione è l’autoritratto di Carlo Michelstaedter e una selezione dei suoi scritti. Quest’inserimento crea un ponte tra arti visive e pensiero filosofico, offrendo una dimensione ulteriore di riflessione grazie al lavoro curatoriale di Massimiliano Finazzer Flory.
Eventi collaterali: arte, cinema e musica
Durante il mese di esposizione, il pubblico potrà partecipare a un ricco cartellone di eventi:
- 29 maggio, ore 11: incontro con il regista Gabriele Salvatores sul progetto “Corti senza confine”.
- 20 maggio: evento musicale “La musica al futuro di Fausto Romitelli”.
- 1 giugno: concerto della Nuova Orchestra Ferruccio Busoni di Trieste e Laura Marzadori (Teatro alla Scala).
- 23 maggio: approfondimento su Luigi Spazzapan.
- 6 giugno: focus sull’artista Zoran Mušič e la mostra “La Stanza di Zurigo” di prossima inaugurazione a Gorizia.
- 15 giugno: finissage con la presentazione del film “Nel tuo occhio” dedicato a Michelstaedter, scritto e diretto da Massimiliano Finazzer Flory.
Al termine di ogni evento, degustazioni ispirate ai sapori del Friuli Venezia Giulia.
Come visitare la mostra
MOSTRA | Un viaggio da fare. Paesaggi dell’arte in Friuli Venezia Giulia fra storia e contemporaneità |
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Dove | Palazzo Morando, Via Sant’Andrea, Milano |
Quando | Dal 15 maggio al 15 giugno 2024 |
Orari | Da martedì a domenica, ore 10:00 – 17:30 |
Ingresso | Libero e gratuito |
Contatti | Email eventi collaterali: alessia.tartaglione@regione.fvg.it |
Sito web | palazzomorando.it |