Redazione

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa

Lo spazialismo e Fontana – Così le navicelle spaziali modificarono la nostra percezione

Tra i futuristi e Fontana, il “fil rouge” è la materializzazione del futuro, la concretizzazione dello spazio con l’impiego dell’energia, la sintesi tra colore, suono, movimento, interagenti in una unità ideale e materiale allo stesso tempo. In entrambi i casi, lo spazio è il luogo d’azione del dinamismo, la tecnologia diventa una concreta possibilità di superare il concetto fisico dello spazio, elevandolo a pensiero puro

Quanto valgono quadri e disegni di Chardin, la sua storia, le sue opere

Celebre per la realizzazione di incisive nature morte e di ritratti stesi a pastello - tecnica tipicamente settecentesca - fu anche un acuto esploratore del piano del presente e della quotidianità, realtà, narrando, sotto il profilo pittorico, tanti momenti di gioco dei bambini. Dal suo catalogo generale emerge lo sguardo laico e materialista del Settecento francese, nel quale si registra un declino de al soggetto religioso e ciò in diretta relazione con la diffusione del pensiero illuminista.

Wynn Bullock: ombre, fantasmi e corpi. Video e quotazioni

Wynn Bullock (18 aprile 1902 - 16 Novembre 1975) è un fotografo americano, riconosciuto tra i principali del 20 ° secolo il cui lavoro è incluso in più di 90 importanti collezioni museali di tutto il mondo. Ha pubblicato numerosi libri ed è citato in tutte le storie standard di fotografia moderna. Le immagini sonovmagicamente sospese, come in una narrazione leggendaria, sopra luoghi eloquenti e simbolici, in cui confluiscono spiriti, vapori evanescenti e corpi femminili

Eugenio Carmi, storia e risultati d’asta

Eugenio Carmi (1920-2016) fin dall’inizio degli anni cinquanta è tra i maggiori esponenti dell’astrattismo italiano. Nei primi due decenni con la pittura informale e dalla fine degli anni sessanta nel rigore delle forme geometriche, che svilupperà progressivamente nel corso dei decenni successivi. 
La maggior parte delle sue opere è su tela, ma importanti nel suo percorso artistico sono le carte, i lavori in ferro, le latte, i multipli e le sculture. Ha realizzato due opere cinetiche con una delle quali, la SPCE, è stato invitato alla XXXIII Biennale di Venezia del 1966

Guerra delle immagini – La Vergine de los Remedios contro la Madonna di Guadalupe

L’immagine della Madonna degli insorti pubblicamente fucilata, l’iconografia come strumento di battaglia, le incredibili sovrapposizioni e le sintesi tra le rappresentazioni delle divinità del mondo precolombiano e quelle del mondo celeste cristiano. Pare il capitolo di un romanzo di Garcia Márquez, uscito dalla fantasia lussureggiante dei Tropici, ma la contesa delle Madonne, in America latina, è un dato storico inoppugnabile. Le immagini sacre svolsero una funzione basilare nell’evangelizzazione del Nuovo Mondo