Nella notte il suono lontano di un organo si diffonde nell'aria portato dal vento. E' una musica soprannaturale, che unisce istanti di armonia a imprevisti e imprevedibili salti nella dissonanza. E' il mare-organista ad agire, con le onde, sui tubi dell'organo marino, scultura sonora a gradini realizzata nel 2005 dall'architetto Nikola Bašić, nel punto a nord est della banchina che circonda il centro storico di Zara, città dalmata appartenente alla Croazia, che si affaccia sull'Adriatico, popolata da 75mila abitanti. L'organo si basa sul principio dello spostamento d'aria provocato dalle onde che entrano alla base del monumento
Il focolare è un punto arcaico della casa poiché ne è l'anima antica. Le case furono spesso edificate attorno a un camino. Uno spazio rimosso quasi completamente dal contemporaneo.
The Shell Grotto - questo è il nome inglese dell'ipogeo - è costituito da un sottopassaggio, circa 2,4 metri di altezza e 21 metri di lunghezza, che termina in una stanza rettangolare - 5 x 6 metri -, denominato dall'Altare della camera. Un arco a sesto acuto conduce alla rotonda, caratterizzata da una colonna circolare. Sotto il profilo architettonico dominano il cerchio e il triangolo.
Curata dalla Fondazione Lino Tagliapietra assieme alla Fondazione Musei Civici di Venezia, Lino Tagliapietra. L’origine del viaggio intende rendere omaggio a un artista viaggiatore, sperimentatore, alla costante ricerca di stimoli da trasferire nelle sue opere, tra ricerca appassionata, perfezionamento tecnico e sublimazione della bellezza del vetro.
Nella notte il suono lontano di un organo si diffonde nell'aria portato dal vento. E' una musica soprannaturale, che unisce istanti di armonia a imprevisti e imprevedibili salti nella dissonanza. E' il mare-organista ad agire, con le onde, sui tubi dell'organo marino, scultura sonora a gradini realizzata nel 2005 dall'architetto Nikola Bašić, nel punto a nord est della banchina che circonda il centro storico di Zara, città dalmata appartenente alla Croazia, che si affaccia sull'Adriatico, popolata da 75mila abitanti. L'organo si basa sul principio dello spostamento d'aria provocato dalle onde che entrano alla base del monumento
Secondo l’opinione di Hillman, sia in pittura che nel cinema, questo elemento architettonico ha svolto e svolge tuttora un ruolo decisivo per il nostro immaginario. E proprio Hopper è stato un “genio della finestra”, colta sia dall’interno che dall’esterno. Prima di lui, nell’affrontare il tema, “geni” erano stati Rembrandt, Vermeer e molti altri. Tornando ad Hopper, è d’obbligo riconoscere che egli sia stato, con i suoi ambienti silenziosi e le scene distaccate, un interprete profondo delle relazioni umane. Al tempo stesso, le architetture rivestono un ruolo primario all’interno delle sue composizioni, e per questo motivo il pittore ha giocato con elementi lontani dalla mera realtà: finestre sproporzionate rispetto alla mute figure umane e una luce il più delle volte “tremenda”
Sabato 14 gennaio 2023 alle ore 11, la Fondazione Sabe per l’arte presenta il suo quarto evento espositivo, la mostra personale dell’artista Giuliana Balice (Napoli, 1931) dal titolo Equilibri instabili, a cura di Italo Tomassoni, critico d’arte e autore della monografia Giuliana Balice. Lo spazio espositivo, inaugurato nel novembre 2021 a pochi passi dal MAR – Museo d'Arte di Ravenna, intende porsi quale punto di riferimento per la promozione e la diffusione dell’arte contemporanea, con una particolare attenzione alla scultura
Il percorso espositivo aperto con i materiali di Ercolano alla Reggia di Portici fino al 31 dicembre dell'anno prossimo. Le opere lignee di straordinario interesse si conservarono grazie a una particolare temperatura delle ondate piroclastiche, che colpirono in modo diverso - seppur ugualmente terribile - il territorio
L''esposizione propone al pubblico esempi significativi di un importante fenomeno contemporaneo che trova il suo sviluppo in diversi ambiti di ricerca, dal marketing all’urbanistica, dalle scienze sociali al design, con l’obiettivo d’indagare le strategie di comunicazione racchiuse dietro la costruzione dell’identità visiva di una città
Uno straordinario talento e una vita professionale iniziata sotto l'alone di un presunto miracolo: La Madonna stessa avrebbe concluso un dipinto che l'artista, ancora ragazza, stava realizzando. Dalle committenze devozionali alle pale, dalle pale ai grandi progetti. Fu la prima donna architetto dell'era pre-industriale