Sobrio e misterioso. Scoperto un volto scolpito nel legno di quercia dell’anno Mille. Era finito nell’acqua sacra. Chi era questo uomo? Che funzioni aveva nel castello? Rispondono gli studiosi

di Federico Bernardelli Curuz / “Nostro servizio” Gli archeologi riscoprono un frammento dimenticato del mondo spirituale e magico, conservato nell’acqua come in un’ampolla di memoria. Il volto – come raccontano gli anelli letti in dendrocronologia – fu scolpito nel tronco…