I suoi modelli indossavano stoffe dei dannati. Le nuove scoperte compiute da Anelli rispetto a questo pittore che, trasferitosi a Milano, mutò registro, facendo degli accattoni il centro nodale del suo interesse e divenendo incunabolo dell’arte del Pitocchetto
In Broletto sono rimasti soltanto preziosi lacerti di un grande ciclo decorativo che, in nome di San Giorgio, di Cristo e della Madonna, venne affidato al maestro del gotico internazionale. Nell’anno dedicato all’artista - protagonista di una mostra a Fabriano - Brescia dovrebbe valorizzarne la straordinaria presenza
Proveniente da una forte matrice disegnativa, Vincent Van Gogh non abbandonò praticamente mai la linea, nemmeno all'interno della pittura. I suoi dipinti presentano segmenti e linee curve di colore, con le quali l'artista suggeriva lo sviluppo e la direzione in cui si orientava la materia. Dipingere come lui non è facilissimo.Ogni tratto di quadro è una fitta tessitura di segni.Non esiste pennellata ampia, rilassata. Mostriamo qui, di seguito, una serie di tutorial che insegnano a copiare dipinti del maestro, facendone una sintesi che può essere d'aiuto a chi intende capire Van Gogh, dipingendolo
Lievi ed effimeri, sensibili alla minima folata di vento, i papaveri rappresentano la transitorietà della bellezza. Furono particolarmente amati dagli impressionisti e dai pittori di paesaggio dell'Ottocento sia per il colore intenso che per la natura vibratile del fiore stesso, che è in grado di suscitare nello spettatore la suggestione di un lieve movimento. La stessa fragilità del fiore si attagliava perfettamente a una pittura, come quella impressionista, caratterizzata dalla cattura dell'istante transitorio, di una bellezza istantanea da trasferire sulla tela
Gli effetti del disegno, quand'esso è dotato da un accorto apparato chiaroscurale, sono notevoli e impressionanti. Evidente è la capacità tecnica di questo disegnatore che realizza una tarantola, un grosso ragno peloso molto territoriale e aggressivo, ma non particolarmente velenoso. La tarantola rappresenta comunque l'agguato e l'insidia del male, che avanza silenziosamente e rapidamente nel buio. La tarantola è legata al mondo demoniaco. Nell'Italia meridionale si riteneva che il morso della "taranta" portasse il demonio nel corpo della vittima, costretta a muoversi e a ballare freneticamente per disfarsi di quel maleficio velenoso
L'abile artista qui utilizza già un cartoncino azzurro, che consente di ottenere il colore uniforme del mare, a una certa profondità. Se seguiamo con attenzione i suoi movimenti, bloccando e facendo ripartire il video più volte non sarà impossibile ottenere un buon prodotto, sia esso realizzato con le matite colorate, le tempere, l'acrilico, i pastelli o anche con i colori a olio. Ciò che contano sono la forma e gli accordi cromatici
Nel passato, la coccinella era considerata l'annunciatrice di una celeste novità in arrivo. La si prendeva allora su una mano e si diceva "Se è bella va', se è brutta sta'". Cioè: se la novità che mi preannunci è bella, vola via. Se è brutta fermati sulla mia mano". Ma con il tempo la simpatia suscitata da quest'animaletto che sembra ideato da un designer contemporaneo è solo legato alla gioia e alla fortuna. Se si associa al quadrifoglio poi, un altro portafortuna che vive nei prati, essa potenzia i suoi influssi positivi. La coccinella rappresenta la gioia, la spensieratezza e la volontà di orientarsi positivamente verso il futuro
Il re della foresta, in questo disegno, ha la tipica espressione vigile e solenne. Disegnare un leone non è facilissimo, ma se seguiamo correttamente il tutorial avremo la possibilità di collocare, senza particolari difficoltà,linee e masse nelle aree giuste e forse, anche se non siamo abili come la nostra insegnante-video, potremo raggiungere risultati soddisfacenti
Volatile notturno dagli occhi estremamente sensibili, che paiono preveggenti, il gufo, nel passato remoto, atterriva con il suo verso i nostri antenati. Un lamento quasi umano che faceva ritenere che nell'animale si nascondesse uno spirito pieno di dolore; le bestiole notturne erano sempre collegate a qualcosa di triste o di spaventoso. E' per questo che, con un neologismo molto utilizzato negli ultimi anni, si dice "gufare", nel senso di prevedere negativamente gli avvenimenti e caratterizzandone la cattiva riuscita
La ricchezza familiare permise all’artista di avere i migliori maestri e di ricevere una preparazione tecnica di elevata qualità che sostiene la precisione dei suoi interventi pittorici