Il Medioevo dal buco della serratura. Il "sesso spiato" nelle antiche miniature erotiche

Un florilegio dell'arte del guardare è collegato alla diffusione del Decamerone e delle novelle licenziose. Le illustrazioni miniate con dovizia di colore, raffinatezza nel tratto e senso gioioso della vita creavano quel clima da "libro galeotto" nelle compagnie di giovani - maschi e femmine - pronubo a un'eccitata e condivisa emulazione


Curiosità, didattica del mondo e privacy difficile da mantenere. Senza finire nelle degenerazioni ossessive – che, per carità, ci saranno state anche a quei tempi – il “sesso spiato” , in una realtà che comunque era dominata da un acuto senso del peccato e nella quale le informazioni erano rare, era una pratica molto diffusa. Questi appostamenti risultavano molto diffusi tra i giovani. Un florilegio dell’arte del guardare è collegato alla diffusione del Decamerone e delle novelle licenziose. Le illustrazioni miniate con dovizia di colore, raffinatezza nel tratto e senso gioioso della vita creavano quel clima da “libro galeotto” nelle compagnie di giovani – maschi e femmine – pronubo a un’eccitata e condivisa emulazione. Sulla linea di quella fortunata produzione proseguirono, con una linea di imitazione, anche alcuni illustratori ottocenteschi.





 

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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa