Chi avesse un autentico calligramma cinese, un paesaggio o un acquerello – che molto spesso sono stati esteticamente sottovalutati dal nostro sguardo occidentale – questo è il momento migliore per immetterli sul mercato. Forse la diffusione di stampe di basso livello non ci ha fatto amare questi oggetti così ricchi di storia e di tecnica, facendoci, semmai, preferire suppellettili o mobili antichi di provenienza cinese. Ma ora si gioca grandemente, sotto il profilo economico, con i fogli e le leggiadre strisce scritte. Il fenomeno – come testimonia il filmato di Sotheby’s, girato per il lancio dell’ultima asta, sottotitolato in cinese – è collegato certamente al recupero, in corso nella ricca Cina, del proprio passato, anche novecentesco. New York accumula cineserie e la grande Cina risponde vigorosamente, recuperando ciò che disperso in due secoli. I 265 lotti all’incanto nel corso dell’asta tenutasi a New York il 19 settembre hanno fatto faville, molto spesso con una moltiplicazione incredibile delle stime di partenza. E ciò che stupisce è il fatto che le rivalutazioni non hanno riguardato soltanto fogli settecenteschi od ottocenteschi, ma anche opere del secolo scorso, in una corsa evidentemente legata alla grande lliquidità degli acquirenti cinesi e al desiderio di recuperare un’identità storico-asrtica e culturale. Un esempio: Insects of autumn di Qi Baishi (1864-1957), un acquerello stimato tra una cifra compresa tra i 30mila e i 50mila dollari, è stato aggiudicato a 230mila dollari. E casi di questo tipo sono stati numerosi. Così è stato facile totalizzare, nella vendita di tutti i lotti 31 milioni e 319mila dollari, pari a 23milioni 185mila euro. A chi dovesse possedere questi fogli, ricordiamo che è possibile rivolgersi ai servizi di valutazione gratuita delle grandi case d’asta
, che hanno sede italiana, i quali sapranno valutare valore base, appetibilità di mercato e collocarli, eventualmente, all’asta.
IL FILMATO DELLE STRISCE DI SCRITTURA CALLIGRAFICA CINESE ALL’ASTA A NEW YORK
http://www.sothebys.com/it/news-video/videos/2013/09/the-art-of-chinese-calligraphy.html
Il ruggito del Drago: acquerelli e lettere cinesi a 31milioni di dollari
New York asseconda le richieste del mercato cinese che impazzisce per il riacquisto di fogli della propria tradizione. Disegni ricevuti in dono o piccoli paesaggi da noi sottovalutati oggi possono valere una fortuna