Giambattista Borgonzoni, iscritto al Pd e critico nei confronti delle scelte politiche della figlia, nei giorni scorsi ha regalato alle "sardine" alcuni dipinti del proprio padre. Scriveva Arturo Carlo Quintavalle nel 2007:«…l'artista è certo uno dei maggiori esponenti della pittura realista in Europa, ma opera su un versante particolare, quello che piega verso l'espressionismo tedesco al quale dagli anni tardi '50 e '60 unisce precise tangenze con la pittura informale…»
Leggi tutto Chi era Aldo Borgonzoni, pittore internazionale nonno di Lucia. Polemica per i quadri donati alle SardineLa giovane artista, insignita del Premio finalisti al Nocivelli 2019: "La scelta di “In to the void”, invece di altri lavori, per il concorso “Premio Nocivelli” é dovuta al fatto che questa opportunità da la possibilità all’indagine di linguaggi alternativi non ordinariamente classificabili nei settori artistici classicamente definiti. Inoltre lo spazio scelto per questa esposizione permette riflessioni e concretizzazione di tecniche di allestimento, nel quale i lavori vengono collocati, in alternativa a luoghi più comuni quali : gallerie, spazi espositivi, musei (...). Un'opportunità, un'esperienza, quella del premio Nocivelli, diversa e interessante".
Leggi tutto Lisa Martignoni. Metamorfosi del materiale e dello spazio, intrecciando le camere d'ariaE'simbolo del rivoluzionario ruolo femminile nell'Europa colta tra BElle epoque, Avanguardia e Ritorno all'Ordine170 opere testimoniano l'impatto che la flessuosa artista di origine americana ebbe sulle arti. Da Rodin ai divisionisti, transitando verso il futurismo. La presenza scenica e la personalità poliedrica, che hanno influenzato profondamente i movimenti per l’emancipazione delle donne e dei corpi, trovano nella mostra del Mart uno sguardo che sottolinea l’importanza e il ruolo che questi temi ebbero su tutta l’arte del secolo scorso
Leggi tutto Mostre | Isadora Duncan. La danzatrice a piedi nudi che fece turbinare ogni arte, al Mart di Rovereto La mostra personale del pittore Piero Tramonta è visitabile dal 25 gennaio al 9 febbraio 2020 nell'incantevole Pieve di Urago Mella (via della Chiesa 136) a Brescia
Leggi tutto Mostre | Tramonta e l'estasi del segno. A Urago Mella (Bs) la personaleUna data non a caso: gli studiosi fanno risalire al 25 marzo l'inizio del viaggio nell'aldilà della Divina Commedia
Leggi tutto Dantedì. Istituita il 25 marzo la giornata dedicata a DanteLa giovane artista insignita del Premio finalisti nell'ambito del Nocivelli: "Ho sentito la necessità di dedicare nuovo tempo e pensiero al Mediterraneo per rendere omaggio al confine ultimo tra Oriente e Occidente, dove sono cresciuta. Ho fatto una ricerca su tutti i paesi geograficamente collocati in quest'area, Paesi così diversi fra loro ma vincolati da un legame indissolubile. Amalgamando le ventidue bandiere, il simbolo di identificazione per eccellenza di un paese, a mia sorpresa ho visto dominare il colore che meno mi sarei aspettata di incontrare: il rosso".
Leggi tutto Elena Adamou, 13076 minuti per ricamare la bandiera del Mediterraneo, sintesi di tutti i drappi nazionaliErotismo e trasgressione. La pulsione nelle fiabe. "Kunst zu Recht" , nato nel novembre 2009, è un progetto artistico, che prevede annualmente una mostra, estesa su 11 piani del centro di giustizia (tribunale distrettuale) di Vienna. Organizzato e curato da Veronika Junger. Il concetto del progetto “Kunst zu Recht” è quello di presentare la diversità artistica in un palazzo di giustizia a beneficio di appassionati d’arte, persone in cerca di legge e funzionari giudiziari. Un bell'esempio della coesistenza armoniosa delle diverse aree della vita mostra - nel vero senso della parola - che i presunti opposti non si contraddicono necessariamente l'un l'altro, ma possono arricchirsi vicendevolmente in uno scambio reciproco
Leggi tutto Stefania Zorzi. L'artista bresciana porta la gioia della trasgressione al Palazzo di Giustizia di ViennaEduardo Zanon tra le pagine del ‘codice sul volo degli uccelli’ della Biblioteca Reale di Torino ha isolato dei particolari sparsi nei vari fogli ed apparentemente slegati e insignificanti, ma che una volta sul suo tavolo di lavoro gli hanno permesso la visione d’insieme del ‘Grande Nibbio’ e la sua possibile ricostruzione. Semplice vero? Semplice come l’uovo di Colombo ed altrettanto geniale. Quel che è certo che oggi possiamo ammirare all’interno delle sale dell’esposizione la fantastica ricostruzione di una delle più strabilianti macchine di Leonardo e questa è certamente l’idea e lo studio che maggiormente hanno reso omaggio al genio nel corso degli ultimi anni
Leggi tutto Bilancio dell'anno leonardiano, tra uccelli e grande nibbio, bolle speculative e nuove strade di ricercaLa giovane artista, vincitrice del Premio finalisti al Nocivelli 2019:"L’obiettivo di questo lavoro è quello di raccontare la storia di un uomo che più tenta di opporsi ad un sistema e più vi rimane incastrato: è vittima di un meccanismo che si ripete all’infinito. Anticorpi è un progetto che porto avanti dal 2015 . Fanno parte di questa ricerca stampe manuali e digitali, carte da decoupage, carte da parati, manifesti, un flipbook e l’istallazione magnetica".
Leggi tutto Flavia Bucci, campi magnetici e anticorpi artistici per vincere la serialità del luogo comuneICONOGRAFIA - I pittori potevano scegliere tra diverse sequenze del racconto, che ne mutano notevolmente la connotazione morale. L’individuazione di un frame consente all’artista di assegnare all’episodio, anche in virtù del sentimento del tempo, delle aree in cui l’opera fu realizzata e dei gusti del committente, un preciso grado morale o sentimentale della vicenda. Anselm Feuerbach, pittore tedesco neoclassico, sceglie un istante “apollineo” ponendo gli amanti, senza ardore, in un ampio parco.
Leggi tutto Paolo e Francesca del pittore Feurbach. E voi che fareste? Resistere o abbandonarsi all’amore?