[P]are una bella, coinvolgente iniziativa, quella messa in cantiere da un’associazione, da una casa d’aste e da un anonimo collezionista che cederà un proprio Picasso per aiutare la causa della salvaguardia dei beni culturali. Un Picasso sarà giocato in lotteria per 100 euro a biglietto, consentendo peraltro potenzialmente a una persona, che non avrebbe mai potuto acquistare un’opera del titano del Novecento ,di acquisirla, con l’aiuto della dea bendata al prezzo di una stampa a colori.
L’opera messa a disposizione dal collezionista è intitolata ‘L’Homme au gibus‘ (1914), disegno cubista del pittore spagnolo stimato tra 800mila e 1 milione di euro. Il gibus è il cappello indossato dal protagonista del disegno, un copricapo a cilindro telescopico – poteva essere schiacciato e molle d’acciaio lo riportavano immediatamente in un’impeccabile forma – inventato, appunto, dal cappellaio Gibus nel 1923. L’estrazione on line avverrà il prossimo 18 dicembre. Il sito di riferimento è www.1picasso100euro.com. I ricavi andranno devoluti in beneficenza e serviranno, tra l’altro, a finanziare la creazione di un istituto di studi fenici e punici a Beirut.”L’idea di questa speciale lotteria e’ di Peri Cochin, animatrice televisiva d’origine irako-libanese, la cui famiglia si e’ sempre interessata alla salvaguardia di Tiro – scrive l’Ansa – ‘Volevo fare qualcosa di diverso dai soliti pranzi di beneficenza”, ha detto la Cochin durante la presentazione dell’iniziativa a Parigi in occasione dell’inaugurazione del Salone delle arti e del design (Pad).
Il disegno di Picasso proviene dalla successione Picasso ed e’ autenticato dai figli del pittore, Maya e Claude”. Il controllo da noi compiuto sul sito indicato non ha dato comunque esiti di grande chiarezza e di facile comprensione della lotteria. Non è escluso che le regole siano inserite successivamente.
