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5 cose da sapere su Ghirlandaio



Ecco le 5 cose da sapere sul Ghirlandaio:

Autoritratto nell'Adorazione dei Magi del 1488, Ospedale degli Innocenti, Firenze
Autoritratto nell’Adorazione dei Magi del 1488, Ospedale degli Innocenti, Firenze

1 – Fu un pittore italiano; nacque a Firenze nel 1449. Primo di cinque figli. Morì l’11 gennaio 1494,  a quarantacinque anni,  per “febbri pestilenziali”. Venne sepolto in una delle arche del cimitero di Santa Maria Novella

2 – Il suo vero nome è Domenico Bigordi. Il soprannome con cui è noto deriva dall’attività del padre, orafo, famoso per creare meravigliose ghirlande per le acconciature delle signore fiorentine

3 – Aprì una bottega – insieme ai fratelli Davide e Benedetto e al cognato Bastiano Mainardi – che riscosse grande successo e gli permise di imporsi anche a Firenze, anche grazie alla sua partecipazione alla decorazione delle pareti della Cappella Sistina, in Vaticano, tra il 1481 2 il 1482

4 – Fu il pittore prediletto delle famiglie fiorentine più legate ai Medici. Il Ghirlandaio rappresentò molto spesso, inseriti in importanti cicli di affreschi sacri, i principali membri della famiglia medicea, come nell’affresco Storie di san Francesco, nella Cappella Sassetti in Santa Trinità

cappella Sassetti, Storie di san Francesco d'Assisi (1482-1485),
Cappella Sassetti, Storie di san Francesco d’Assisi (1482-1485),

5- Suo figlio, Ridolfo Bigordi (1483-1561), fu pittore e fu soprannominato anch’egli Ghirlandaio. Ridolfo si accostò nelle prime opere a Fra Bartolomeo e a Piero di Cosimo. Importante allievo del Ghirlandaio fu Michelangelo Buonarroti.