A Modena va in scena il videodramma a spettatore unico

Il Palazzo Santa Margherita della Galleria civica di Modena ospita, fino al 25 maggio, "Nei Molti Mondi. Videodramma a spettatore unico di Guido Acampa e Gabriele Frasca", un omaggio a Philip K. Dick

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[I]l Palazzo Santa Margherita della Galleria civica di Modena ospita, fino al 25 maggio,  “Nei Molti Mondi. Videodramma a spettatore unico di Guido Acampa e Gabriele Frasca”, un omaggio a Philip K. Dick.
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Ispirato a un racconto di Philip K. Dick pubblicato nel 1980 da Playboy, “I Hope I Shall Arrive Soon”, il lavoro, destinato a un solo spettatore per volta, propone un’ora e venti di visione totalmente immersiva, in una sala insonorizzata provvista di una seduta appositamente costruita per questa particolare fruizione.
L’attuale progetto ha origine da un precedente lavoro di Frasca realizzato su invito del Teatro Masque di Forlì, per il quale lo scrittore, chiamato a chiudere con una conferenza-spettacolo una rassegna su Dick, scrisse “una prosa da vocalizzare”, “un oratorio”, messo in scena, per la prima volta nel maggio del 2008.
Tutto ruota attorno alla strana vicenda di Victor Chemi, che affronta un viaggio decennale nello spazio profondo, diretto verso un altro mondo. È ibernato ma cosciente a causa del malfunzionamento del sistema. Viene pertanto intrattenuto dal computer di bordo che gli suggerisce un ricordo dopo l’altro per non impazzire.
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Dick presupponeva l’esistenza di mondi che vivono in parallelo fra cui la realtà subatomica non farebbe che scivolare. Già David Lewis, pochi mesi prima di morire aveva dichiarato che a ciascuno di noi non sarebbe mai toccata la morte, solo un crescente deteriorarsi da un ramo all’altro di molti mondi, che ci avrebbe lasciati «eternamente morenti».
Di qui l’ispirazione per la prima messa in scena realizzata in collaborazione con Roberto Paci Dalò.
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Poi l’idea del videodramma ha preso la sua forma definitiva con Guido Acampa, videomaker autore di opere dal forte impatto visivo. Insieme hanno immaginato “una coltre formata dalla compresenza di molteplici colori”, il «grigio di Hilbert», dal quale sarebbero con emerse con difficoltà immagini instabili, pronte a scomporsi e ricomporsi ancora. Una dimensione in cui poter scivolare poco a poco nella stessa posizione del personaggio. Occorreva uno spazio adatto, uno spazio «claustrofilmico», cui far accedere uno spettatore per volta. Solo così sarebbe stata possibile una fruizione individuale, come da libro a stampa.
Interpretato da Raffaele Ausiello, con musiche originali di Nino Bruno e Massimiliano Sacchi, il videodramma sarà visibile ogni novanta minuti a partire dalle 10.30 del 24 aprile su prenotazione al numero 059 203 2919 in orario di mostra.
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Nei molti mondi. Videodramma a spettatore unico di Guido Acampa e Gabriele Frasca
interpretato da Raffaele Ausiello
musiche originali di Nino Bruno e Massimiliano Sacchi
24 aprile-25 maggio 2014
Galleria civica di Modena, Palazzo Santa Margherita
Orari: da mercoledì a venerdì dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30. Il sabato, la domenica e i festivi dalle 10.30 alle 19.30 con orario continuato. Lunedì e martedì chiuso.
Prenotazioni per la visione presso il bookshop di Palazzo Santa Margherita
dal 24 aprile al 25 maggio, dalle 10.30 ogni 90 minuti
telefonando al numero 059 203 2919
Informazioni:  Galleria civica di Modena, corso Canalgrande 103, 41121 Modena
tel. +39 059 2032911/2032940 – fax +39 059 2032932
www.galleriacivicadimodena.it
Museo Associato Amaci
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