9000 copie della Merda d'artista a 35 euro l'una, operazione editoriale Skira

In tiratura limitata di 9000 esemplari, il gadget che riproduce una delle più discusse opere d’arte del Novecento, Merda d’artista. 

Fu un’idea geniale. Giocare con il tabù delle feci, divinizzandole in un contenitore industriale, equiparandone il valore a quello dell’oro, trascinando in basso ogni idea dell’apollineo nell’arte e aprendo una serie infinita di considerazioni sul valori sostanziali e formali attribuiti dall’uomo, per convenzione, a metalli, prodotti, denaro, quadri e sculture.

Fu anche un gioco irriverente e modernissimo che utilizzava le forme e i modi della civiltà industriale e capitalista.  Un’opera traumatica, per quegli anni in cui soltanto il sostantivo presente nel titolo era proibito in ogni conversazione. La riproduzione di questo autentico monumento novecentesco – Merda d’artista, Piero Manzoni, 1961 – è stata firmata da Skira ed è proposta anche on line, fino all’esaurimento delle scorte. Novemila gli esemplari, in totale.35 euro il costo della riproduzione. Scrive Skira:” “Il gadget può essere acquistato esclusivamente insieme al saggio di Flaminio Gualdoni, Breve storia della “Merda d’artista”, presso il bookshop della mostra milanese oppure online: aggiungi al carrello il saggio di Flaminio Gualdoni e la riproduzione dell’opera e procedi con l’acquisto. La tiratura dell’opera è limitata. Per ricevere la copia dell’opera è necessario aggiungere al carrello anche il saggio di Flaminio Gualdoni. In fase d’acquisto verrà applicato uno sconto pari al prezzo del libro”. Calcolo complesso?In verità tutto è molto semplice, aprendo la scheda del libro. “Aggiungendo al tuo carrello la riproduzione in tiratura limitata dell’opera Merda d’artista, riceverai in omaggio il saggio di Flaminio Gualdoni”.