[A]sta record per alcune tele e vari oggetti di uso quotidiano appartenuti a Francis Bacon, il grande maestro inglese del Novecento. A deciderne la messa in vendita è stato Mac Robertson, amico dell’artista. Robertson era entrato in possesso dei quadri e del resto in seguito ad una sfuriata di Bacon, che, adirato per il disordine creato nel suo studio da alcuni operai impegnati in lavori in corso nell’edificio, aveva gettato tutti gli oggetti presenti nella stanza in sacchi della spazzatura. L’amico, con lungimiranza, ebbe l’idea di conservarli nella soffitta della propria abitazione nel Surrey. L’intuizione, oggi, si è rivelata corretta: la casa d’aste Ewbank a Woking, infatti, ha venduto i 45 lotti a 1,6 milioni di euro quando, nel 1975, gli stessi erano stati valutati solamente 75mila euro. La dimensione del successo può essere data dal dipinto che ha per soggetto un cane, passato da 4.500 a 450mila euro.
Valgono un milione e mezzo di euro i quadri che Bacon voleva buttare
Asta record per alcune tele e vari oggetti di uso quotidiano appartenuti a Francis Bacon, il grande maestro inglese del Novecento. A