Leonardo Cremonini (Bologna, 26 novembre 1925 – Parigi, 12 aprile 2010) è stato un pittore e disegnatore italiano che ha massimamente espresso, analizzandolo senza preconcetti, l’inquietudine del corpo che percepisce se stesso e, per questo, ha analizzato con esiti assolutamente straordinari il rapporto tra eros e nudità temporanea autorizzata. Riti di massa e la profonda solitudine indotta dal mare e dall’acqua, che richiede una compensazione sessuale, un’immagine erotica atta a ripagarla. Splendide opere di matrice esistenzialista, collocabili attorno alla nuova figurazione e – seppur con esisti formali diversi – al realismo esistenziale milanese. Hopper, la metafisica e le immagine ferme e inquietanti chiedono all’autore di ripensare a ciò che rivela una vacanza al mare, sotto l’apparente bellezza.
Lorenzo Cremonini ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e alla fine della guerra, nel 1945, si è trasferito a Milano, dove ha studiato all’Accademia di Brera e ha incontrato personaggi importanti del panorama culturale italiano. Nel 1951 si trasferì a Parigi grazie a una borsa di studio, dove si trasferì la propri residenza principale. Visse per lunghi periodi all’estero, a New York, dove espose estesamente dal 1952 al 1960, a Firenze, in Andalusia, in Normandia e sull’isola di Panarea.
Nel 1964 espone alla Biennale di Venezia. Nel 1967 vince il Premio Internazionale Marzotto e nel 1979 il Premio del Presidente della Repubblica Italiana. Dal 1983 al 1992 diresse il corso di pittura all’Ecole Nationale des Beaux-Arts di Parigi.
Leonardo Cremonini, il mare delle vacanze. Eros e panico. Perchè si litiga al mare? Le opere. Il video
Leonardo Cremonini (Bologna, 26 novembre 1925 – Parigi, 12 aprile 2010) è stato un pittore e disegnatore italiano che ha massimamente espresso, analizzandolo senza preconcetti, l'inquietudine del corpo che percepisce se stesso e, per questo, ha analizzato con esiti assolutamente straordinari il rapporto tra eros e nudità temporanea autorizzata. Riti di massa e la profonda solitudine indotta dal mare e dall'acqua, che richiede una compensazione sessuale, un'immagine erotica atta a ripagarla. Splendide opere di matrice esistenzialista, collocabili attorno alla nuova figurazione e - seppur con esisti formali diversi - al realismo esistenziale milanese. Hopper, la metafisica e le immagine ferme e inquietanti chiedono all'autore di ripensare a ciò che rivela una vacanza al mare, sotto l'apparente bellezza