Alla GAMeC 33 capolavori per “Riscoprire la Carrara”

Dal 14 maggio al 27 luglio 2014, presso la GAMeC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea un percorso tra Rinascimento e Ottocento, con opere della collezione dell’Accademia Carrara e dipinti provenienti da importati istituzioni museali d’Italia

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RISCOPRIRE LA CARRARA
Mantegna, Bellini, Raffaello e Moroni. Restauri e capolavori in dialogo.
14 maggio I 27 luglio 2014
Bergamo, Accademia Carrara I GAMeC
via San Tomaso 53, Bergamo
Accademia Carrara

orari di apertura
martedì – domenica: 10.00 – 19.00
giovedì: 10.00 – 22.00
lunedì chiuso
apertura straordinaria: lunedì 2 giugno

biglietti
intero: € 5,00
ridotto: € 4,00
cumulativo con mostra GAMeC: € 6,00

info: t. +39 035 270272; www.accademiacarrara.bg.it

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[I]n vista della riapertura dell’Accademia Carrara un doppio progetto espositivo a Bergamo, da metà maggio a fine luglio 2014, presso GAMeC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea:  un percorso tra Rinascimento e Ottocento mostra alcuni capolavori restaurati, parte della Collezione, da Mantegna, Bellini, Raffaello a Moroni e Ceruti, alcuni dei quali posti in dialogo con opere provenienti dalle più importanti collezioni d’Italia: dagli Uffizi alla Pinacoteca Nazionale di Bologna in anteprima una sezione dedicata al prossimo allestimento dell’Accademia Carrara, insieme a una documentazione multimediale che racconta il nuovo ordinamento e affascina il visitatore descrivendo il lavoro di questi ultimi anni.


Un percorso tra Rinascimento e Ottocento: 33 opere tra capolavori della collezione dell’Accademia Carrara e dipinti provenienti da importati istituzioni museali d’Italia, posti in dialogo, raccontano e documentano cinque secoli di storia dell’arte.

Il percorso si apre con la grande stagione del Rinascimento veneto e lombardo grazie ad Andrea Mantegna,  Giovanni Bellini, Giovanni Antonio Boltraffio e Giovan Battista Moroni; si sofferma su capolavori riconosciuti come il San Sebastiano del giovane Raffaello Sanzio, tocca l’umana realtà di Giacomo Ceruti e si chiude sui ritratti di Giacomo Trécourt, allievo dell’Accademia nel corso dell’Ottocento.

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Un percorso tra Rinascimento e Ottocento: 33 opere tra capolavori della collezione dell’Accademia Carrara e dipinti provenienti da importati istituzioni museali d’Italia, posti in dialogo, raccontano e documentano cinque secoli di storia dell’arte.  La mostra si apre con la grande stagione del Rinascimento veneto e lombardo grazie ad Andrea Mantegna,  Giovanni Bellini, Giovanni Antonio Boltraffio e Giovan Battista Moroni; si sofferma su capolavori riconosciuti come il San Sebastiano del giovane Raffaello Sanzio, tocca l’umana realtà di Giacomo Ceruti e si chiude sui ritratti di Giacomo Trécourt, allievo dell’Accademia nel corso dell’Ottocento.

“RISCOPRIRE LA CARRARA, come sottolinea Maria Cristina Rodeschini – responsabile Accademia Carrara e GAMeC – vuol dire accostarsi al museo con attenzione e curiosità nuove. Sulla direttrice della prossima apertura del museo, questa mostra ne diviene un’anteprima su due temi capitali che stanno particolarmente a cuore alla Carrara: la conservazione del patrimonio e lo stretto dialogo con importanti istituzioni culturali, secondo un denso colloquio, che viene da lontano, in grado di parlare anche oggi di affinità, di particolare sensibilità per i problemi dell’arte, di collezionismo, di lavoro comune.” 

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa