Redazione

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa

Pietro Gargano, grrrrrr splendidi e aggressivi. Il graffio anti-metropolitano

Sceglie una via sciamanica. Si identifica con lo spirito dei felini, che appaiono ampiamente citati, fino alla sigla triglifa che l'artista pone come marchio delle proprie opere:tre profondi, paralleli graffi d'unghie acuminate. Gargano risale e ridiscende nei luoghi degli animali mitici e, trasformandosi in felino, ha la possibilità di agire sul quadro con le proprie unghie. Ne escono opere di sicuro rilievo, di grande impatto e di ottima costruzione che rendono l'autore siciliano uno dei più interessanti giovani artisti europei

Da Stile Arte New York: ma chi l'ha detto che West era violenza? Ecco le tele di Bingham

L'America, attraverso una mostra al Metropolitan dedicata al pittore della metafisica di frontiera, scopre un altro lato dell'occupazione delle terre dell'Ovest e del movimento degli immigrati europei in direzione di una terra promessa. Placidi laghi, lavoratori sereni e squarci di natura splendida appaiono nei suoi dipinti. Non solo polvere, fuoco, frecce e rapine

E Füssli creò Batman

Nelle opere dell’artista, il sogno genera esseri fantastici dotati di superpoteri. Costumi fasciantissimi e aerodinamiche tutine modellano forme fatte per lo scatto, per balzi subitanei che anticipano la cupa apertura alare dell’Uomo pipistrello

Cronaca nera. La zattera degli orrori

Con La zattera della Medusa, Théodore Géricault realizzò un lucido reportage basato sulle testimonianze dei pochi sopravvissuti. E per rappresentare l’orrore della tragica vicenda non esitò a ricorrere allo studio meticoloso di corpi umani smembrati. Una macabra inclinazione che sarebbe sfociata nella raffigurazione delle teste recise dei condannati a morte