Redazione

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa

Antonello da Messina – C’è un codice erotico nel ritratto di ignoto marinaio

“Persona molto dedita a’ piaceri e tutta venerea”. Questa la definizione tranchant che Giorgio Vasari dà di uno dei massimi esponenti dell’arte italiana del Quattrocento, Antonello da Messina, protagonista di spicco nell’ambito dell’evoluzione della pittura di paesaggio e ritrattista abilissimo. Tra le opere più celebri del maestro siciliano è da annoverare questo Ritratto virile, conosciuto come Ritratto di ignoto marinaio, realizzato tra il 1465 e il 1472. Forse per la stessa ragione per la quale il sorriso enigmatico ha fatto della Gioconda un mito, l’espressione sorniona e intrigante del personaggio qui effigiato ha incuriosito da sempre gli studiosi e la gente comune

Tenera è la notte

Giulio Mottinelli lungo tratturi, tra falò e lune misteriose, ripercorre il senso della notte, che non configura come un anticipo dell’oscurità della morte ma come un dono al pensiero che si sviluppa lentamente e con levità in direzione della comprensione del mondo

PONTORMO. Effetto notte

CINQUECENTO - Pontormo separa decisamente la luce dalle tenebre, ed assegna alle seconde il fondamentale compito di esaltare e sostenere le figure in primo piano. Facendo il buio e il vuoto intorno ai suoi personaggi, inaugura così un mondo che vive di sola pittura

Jacques Villeglé – Quotazioni gratis e intervista

"Fondamentale - dice Villeglé a Stile Arte - fu la Biennale de jeunes del 1959, dove esponevano autori molto tradizionali, classici. Qui Heins, Klein, Tinguely ed io facemmo ovviamente scalpore con i nostri manifesti strappati e le nostre ricerche così “anomale”. Fu in questa occasione che Restany, che era allora un giovane critico di ventinove anni, comprese di trovarsi di fronte a qualcosa che aveva un avvenire. Intravide nelle nostre ricerche, sebbene così diverse, un comune denominatore"