RI_SCATTI: per la prima volta il mondo dei senza fissa dimora fotografato dagli stessi protagonisti, in Mostra al PAC di Milano dal 5 al 15 febbraio 2015.
Novantacinque foto , selezionate tra numerosi scatti realizzati in due mesi da tredici homeless
La facciata del duomo di Lucca può essere considerata un gigantesco erbario di pietra, una sterminata enciclopedia dei fiori e delle piante risalente agli albori del tredicesimo secolo. Una storica dell’arte ne ha tentato la decifrazione avvalendosi dell’aiuto di esperti di botanica
Durante il giorno impiegato di banca con avversione alla professione, nelle ore libere pittore e disegnatore che ha percorso il volto della città e quello della fede
Le quotazioni e i risultati d'asta sempre aggiornati delle opere di Max Klinger. Clicca il link più sotto. In cima alla pagina possono apparire le opere all'asta in questo momento o la scritta che indica che, in questo momento, non ce ne sono. Tu non fermarti. Scendi con il cursore verso la fine della pagina e troverai i "lotti passati"
Al culmine della carriera, osannato ovunque per le sue straordinarie “macchine” teatrali, Andrea Palladio si recò a Venezia ad allestire la scenografia per la rappresentazione di una tragedia scritta da un autore dilettante. E fu un completo disastro…
Allo Spazio Oberdan di Milano, dal 30 gennaio al 26 aprile 2015, la mostra dedicata al grande fotoreporter di guerra Robert Capa, che racconta gli anni della seconda guerra mondiale in Italia.
L'asse dei valori economici più elevati e le più rapide rivalutazioni, negli ultimi anni, si spostano dai "pittori storicizzati" agli "eroi del contemporaneo". Qui le stime, le quotazioni, i risultati d'asta dei quadri del grande olandese
8 marzo-7 giugno 2015, Fondazione Fotografia Modena mostra antologica dedicata a Hiroshi Sugimoto, tra i più autorevoli interpreti della fotografia contemporanea internazionale
Dissolse la forma, partendo da Van Gogh e da Munch, per fare della pittura un atto interpretativo e soggettivo. Per questo fu oggetto della persecuzione di Hitler, che riteneva l'arte un mezzo di comunicazione primario e assoluto, incardinato a un'arte iconica tradizionale. La tenuta della forma - e, anzi, il suo rafforzamento - era, per il dittatore, un elemento centrale dell'atto che plasmava l'anima della nazione nazione
Dal 12 dicembre 2014 al 14 gennaio 2015, le opere di Fortunato Depero esposte al Lido Palace di Riva del Garda (TN)