STILE Brescia 2010 Clicca sul link per aprire il PDF: [PDF] Le Rond, la geometrica perfezione della velocità
L'emigrazione dalla Sicilia a un Nord freddo e distante, poco solidale. I primi passi all'Artistico e con un generoso maestro indipendente. La ricerca di una strada, l'impossibilità economica di acquisire tele da dipingere e l'accordo con un rigattiere per ottenere la materia prima. L'artista si racconta.- E Stile sottolinea - nell'ambito dell'intera prooduzione - l'efficacia delle sue opere neo-pop, che dialogano con il passato
Dall'8 febbraio all'8 marzo la Galleria Ab/arte di Brescia organizza "Baj e Guttuso: la fantasia e la realtà", la mostra che racconta le diverse anime di due artisti e il loro mondo, tra realismo sociale e la politica, la vita quotidiana e l’eros, i paesaggi e le nature morte, le dame e i generali, che non hanno mancato di far trasparire l’impegno pubblico e la fantasia, il rigore e la realtà.
Il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo ha previsto lo stanziamento urgente e straordinario di 300 mila euro per un primo intervento urgente di messa in sicurezza del sito, somma che sarà messa immediatamente a disposizione della Soprintendenza per i beni archeologica della Calabria.
L'operazione resa possibile dagli studi e dalla collaborazione tra Italia e Germania. Al Museo di Karlsruh era conservata la testa del dio solare, mentre alla Terme di Caracalla il resto dell'opera, realizzata nel II secolo dopo Cristo in marmo della Lunigiana e andata in frantumi durante la Seconda guerra mondiale, a causa di una bomba.
Al Cassero la mostra della giovane scultrice - curata da Alfonso Panzetta - non declina torbidi violenti, ma è in grado di creare quel cortocircuito suscitato da un'opera d'arte incisiva, il cui fine è creare pensiero, meditazione, confronto. Il lavoro di Messana è una sorta di Natività, portata all'estremo punto del sacrificio. Non c'è violenza nella scultura, ma un'estrema dolcezza che appare tale anche sotto il profilo cristologico: l'uomo della Croce incarna chiunque soffre o sia perseguitato.
Dal 7 al 21 febbraio al Palazzo San Galgano e all'interno degli ambienti di Cacio & Perela mostra del grande fotografo viennese
Il prossimo 14 febbraio Bombino e Homatsch incontranno il pubblico senese prima del concerto che il chitarrista Tuareg terrà al Sonar, La casa della Musica di Colle Val d'Elsa (Siena).
Guarda tutte le opere all'asta, con schede approfondite. Domani, Londra,' la maggiore vendita di quadri surrealisti o metafisici degli ultimi decenni.Accanto a disegni od oli di Magritte e Mirò, dipinti Carrà, De Chirico, Dalì, Domínguez, Ernst, Arshile Gorky, Man Ray, Tanguy e Dorothea Tanning
Il vento crea nel deserto rocce nude con forme acute e schegge taglienti, incise e lavorate dalle raffiche e dune di sabbia dette anche “sabbie che cantano” per il suono che il vento produce al suo passaggio.
Le linee sinuose e grezze della scultura ricordano, da un lato la purezza della cresta delle dune, e nello stesso tempo, le rocce irregolari incise dal vento.
Contrasti di linee e superfici.
I fili metallici che tessono pietra, quasi a bloccare questo movimento, diventano a loro volta fili che vibrano, il sibilo del vento.
E la pietra si trasforma in strumento musicale, che ricorda un’arpa o lo stesso Oud, definito dagli arabi “il sultano degli strumenti musicali”.
La scultura è un’insieme di vibrazioni, segni, scalfitture, fratture, cuciture: è una danza elegante che tesse l’opera.
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Bernardelli Curuz era stato chiamato alla direzione artistica di Brescia musei con il fine di fronteggiare una situazione di emergenza che si era creata nel campo delle grandi mostre, dopo l'interruzione dell' "era Goldin" e dei finanziamenti da parte degli sponsor, che erano legati alle attività del critico veneto. Partecipò anche ai lavori di revisione della candidatura di Brescia come città Unesco, ottenendo, accanto agli amministratori e ai colleghi dei musei bresciani, l'ambito riconoscimento