La carta presenta due bozzetti per un Compianto e una Pietà. Prima il confronto con le opere grafiche di Mantegna conservate a Brescia, poi l'expertise di uno studioso londinese. L'opera è stata aggiudicata a un collezionista italiano. Facile l'attibuzione poichè il foglio - appartenente, in origine a un taccuino - è identico a quello conservato alla Pinacoteca Tosio Martinengo. Nell'articolo, il catalogo elettronico dell'asta
Un emigrato abruzzese progettò negli Stati Uniti, negli Anni Cinquanta, un palazzo enciclopedico che doveva contenere tutti i saperi. Il curatore dell'evento veneziano ha assunto l'immagine di quell'edificio come metafora dell'ampiezza, della complessità e dell'impossibile sogno di completezza delle diverse espressioni del contemporaneo
Munch, gli impressionisti, le mostre archeologiche a Roma, Antonello da Messina a Rovereto. E poi le mostre dei fotografi big, gli appuntamenti con Zurbaran o con Rodin. O, ancora, la pittura di gioia, di Renoir, l'illustrazione per l'infanzia a Sarmede. E altro, altro ancora. Percorri, con approfondimento, le grandi mostre in corso.
I programmi, gli artisti le gallerie e le numerose collaterali che caratterizzano i giorni dell'arte nel capoluogo piemontese. Una miriade di occasioni, di incontri, di mostre che completano lì'offerta articolata della Fiera
Il nome deriva dall’abitudine di utilizzare il rosso minio per colorare le lettere iniziali di un capitolo mentre i francesi usavano il termine enluminure, dar luce, nome ispirato dalla brillantezza donata dalle lamine d’oro e d’argento. Ben presto dalle lettere si passa alle immagini. Un codex, il De arte illuminandi, illustra le diverse fasi che portano alla nascita della miniatura. Un processo difficile che prevede un lavoro a molti livelli
L’edizione 2013 del Photolux Festival sarà l’edizione della città. Il tema, Urbis, è incentrato proprio sulle visioni urbane dei grandi fotografi.
Marc Restellini: “Questi spiriti tormentati si esprimono in una pittura che si nutre di disperazione. In definitiva, la loro arte non è polacca, bulgara, russa, italiana o francese, ma assolutamente originale; semplicemente, è a Parigi che tutti hanno trovato i mezzi espressivi che meglio traducevano la visione, la sensualità e i sogni propri a ciascuno di loro”.
Quotazioni in crescita anche per i dipinti del grande maestro svizzero. L'opera andata all'asta è datata e firmata nel 1952. La storicizzazione dell'artista è ormai completamente avvenuta e gli investitori, pertanto, sono certi che il valore non si eroderà, ma è destinato a mantenersi elevato, con ulteriori possibilità di crescita
ART FOOD di Gualtiero Marchesi, una rubrica nata con Stile Arye. " L'opera da me ideata questa volta parte da una semplice constatazione: la pasta è di suo - nelle proprie infinite varianti - scultura. Una serie di bellissime sculture, nella levigatezza delle superfici, nel chiarore dorato emanante dalla materia, nella labirintica bulinatura delle pareti, nelle spirali turbinose delle forme più ardite in cui l’hanno voluta coniugare". Nel filmato, come nasce il risotto con la foglia d'oro
Gli appuntamenti sono appositamente studiati per approfondire i temi della mostra ANDY WARHOL. Una storia americana, in programma fino al 2 febbraio 2014 a Palazzo Blu di Pisa