Van Gogh e il disegno. Per l'artista fu non solo un esercizio fondamentale, ma il tratto grafico fu persino trasfuso, a livello di pittura, attraverso le ben note segmentazioni delle linee, presenti nei suoi dipinti. Si può pertanto affermare che Van Gogh non si staccò dalla pratica disegnativa, trasformandola in un intervento fondante della sua espressione anche in ambito pittorico.
Leggi tutto Van Gogh disegnatore, la tecnica – Trasformò il pennello in matita e usò la camera otticaEstate calda per i compassati dirigenti del museo Van Gogh, in Olanda. Antonio De Robertis - studioso del grande pittore - e il suo collaboratore, Emanuele Della Bella, hanno fatto irruzione nella sala a piano terra del museo Van Gogh di Amsterdam, destinata agli autoritratti, dispiegando uno striscione di 1 metro per 3 e lanciando volantini, per protestare perché i responsabili del museo non accoglievano la richiesta fatta da almeno due anni, di riconoscere come autentica l’unica foto esistente al mondo di Van Gogh da adulto all’età di 34 anni, scoperta da De Robertis negli archivi dell’Institut National d’Histoire de l’Art di Parigi nel luglio 2014
Leggi tutto De Robertis combatte per Van Gogh e fa irruzione nel museo: "Dovete dire la verità"Dopo anni dominati, nella piccola decorazione, dalla pasta di sale, sempre più operatori didattici e produttori di piccoli oggetti-sculture si stanno indirizzando verso la pasta di mais che presenta caratteristiche di particolare finezza, così da sembrare, a un primo sguardo, raffinata porcellana, soprattutto se realizzata in bianco. La pasta di mais per modellazione può essere realizzata in casa con ingredienti che abbiamo già nella dispensa o che sono immediatamente reperibili al supermercato o in un negozio di alimentari
Leggi tutto Pasta di mais – Come realizzare in casa o a scuola sculture in "ceramica fredda"Quando il foglio veniva messo di sbieco, il disegno tratteggiato dalla luce si allungava a dismisura sul muro. A questo punto il pittore si avvicinava alla parete e, con un carboncino o una punta, ricalcava la proiezione luminosa, imprimendo sul muro le linee anamorfiche. Il disegno scorciato appariva così allungato da risultare incomprensibile a una vista frontale. Il pittore colorava poi il volto stesso e, per mascherare ulteriormente la fisionomia, dipingeva frontalmente piccoli cespugli, animali, oggetti che avevano il compito di creare un paesaggio apparente
Leggi tutto Come venivano realizzate le anamorfosi? Ecco il segreto dei pittori antichiNon è certo un affresco - che richiederebbe l'intervento del muratore per la posa dell'intonaco -ma un semplice dipinto parietale a tempera. Secco il soffitto, liquida la tempera. Ci può consolare il fatto che, per quanto abbia utilizzato anche altri additivi - come probabilmente l'uovo - anche il Cenacolo di Leonardo è una tempera. E che non pochi presunti affreschi dell'Italia settentrionale - erano dipinti a tempera, con aggiunta di leganti ad olio. Un modo divertente per cambiare il soffitto della stanza ed alzarlo virtualmente attraverso la finzione della pittura
Leggi tutto Dipingere il soffitto come il cielo con nubiUna storia americana. Della nuova frontiera novecentesca. Di una quotidianità fatta di una madre con problemi psichici, di orfanotrofi, di affidi, di situazioni caotiche, di piccoli furti e di violenze. Chi era Norma Jane Mortenson, davvero? Quando divento Marilyn Monroe, mutando identità e assumendo quel nome - inventato - e quel cognome - materno - che iniziamo entrambi con la lettera "m", sensualmente, come un doppio bacio, portò dentro di sé queste immagini, come lo sguardo malinconico e la voce roca
Leggi tutto Le fotografie di Norma Jane Mortenson prima che diventasse Marilyn MonroeSui muri della propria camera il mondo all'esterno. Un suggestivo esperimento di facile realizzazione. Questo strumento risultava ancora usato nel XVIII secolo, da pittori come Bellotto e Canaletto (la cui camera oscura originale si trova al Museo Correr di Venezia), i quali grazie a questo strumento acquisirono quella precisione "fotografica" nel fissare i paesaggi che ancora li rende celebri. Gli effetti di una camera ottica sono presenti nel castello di Fontanellato, in provincia di Parma. E' possibile infatti vedere proiettata sul muro l'immagine della piazza e delle persone che in essa si muovono.
Leggi tutto Come creare una camera ottica nella propria stanzail ritmo della modernità - Con la sua pittura di griglie geometriche, di colori intensi, di vibrante lirismo, questo artista fu sensibile interprete dei più significativi fermenti culturali che attraversarono il Novecento italiano
Leggi tutto Vittorio BotticiniCome si lavora con una stilografica oppure con una penna intinta nell'inchiostro? Qui vi mostriamo l'approccio reticolare alla stesura, che consentità di ottenere, su un lucido, un'opera molto simile a un'incisione. Il lucido, messo poi in una fotocopiatrice, permetterà di ottenere ottime "stampe". L'abile disegnatore mostra la sequenza migliore. Si prende un disegno già fatto - nostro oppure, se vogliamo trasformare un'opera importante, anche un dipinto - lo si colloca sotto un foglio traslucido e si ricalcano le linee principali. Il primo lavoro di intreccio della tessitura va affrontato con la penna o con lo stilo. La seconda parte, quella della finitura e delle ombre, per evitare macchie e giungere a reticoli più fitti, è meglio se viene effettuata con un "rapido".
Leggi tutto Come si disegna con penna e rapido per ottenere un'opera simile a un'incisione. TutorialDopo la scoperta dell’autoritratto dell’artista nascosto in una veduta del monte Sainte-Victoire conservata a Filadelfia, un’altra sorpresa riserva il celebre dipinto con analogo soggetto del Museo Puskin. Dallo “scavo” emergono i volti di un giovinetto, di un adulto e di un vecchio, drammatica rappresentazione delle tre età dell’uomo
Leggi tutto Cézanne, i misteri della montagna