Fu amatissima dai surrealisti - soprattutto da Magritte e da Delvaux - e dai fauve simbolisti di matrice surrealista - Chagall - . Forse la utilizzarono, nei secoli, più degli altri pittori. Per alludere al mistero placido e metafisico in cui l'umanità è inserita. In Chagall compartecipa, invece, alla gioia degli amanti. Il video
Leggi tutto La luna nell'arte, amatissima dai surrealisti. Il video evocativo delle opereSi potrebbe rispondere che Le Sidaner trova il modo di unire in modo perfetto una natura morta - la tavola apparecchiata, appunto - alla veduta paesaggistica. Evidentemente sì, ma non può sfuggire un senso di attesa, ansiosa, dolorosa, che si placa e si riaccende in pochi istanti. Un'antica gioia, un dolore lontano, quando egli dipinge la stessa scena d'inverno, le poltrone coperte di neve e un senso di morte e di distanza. Distante come suo padre, un capitano di lungo corso che lo lasciò orfano a 19 anni morendo in un naufragio. Forse ricordava i giorni in cui la famiglia era magicamente unita. Ricordava i genitori
Leggi tutto Il pittore delle tavole da colazione in campagna. Le Sidaner, gioia e dolore. Perché? La storia. Il videoGiacomo Balla voleva ricostruire l'universo (nel 1915 con Fortunato Depero lanciò la proposta per una Ricostruzione futurista dell'universo). Tutto doveva mutare; più colore, più luce, più macchine, più movimento; rapporti sociali mutati dalla velocità e da nuove interazioni gioiose. Fu quest'idea titanica di sfida alla storia, che contribuì a creare le basi mistiche alla tecnolgia, a fondare i presupposti di un pensiero che gli stessi elaboratori consideravano rivoluzionario al punto da mutare le stesse prospettive dell'umanità, attraverso una rifondazione, appunto, una rivoluzione. La portata percepita velleitariamente, all'interno di questo mutamento, in fondo precedeva quella che sarebbe stata la rivoluzione dei consumi e l'avvento dell'economia di mercato, attraverso lo sviluppo tecnologico
Leggi tutto Perchè l'artista si firmò Futurballa? E perchè chiamò le figlie Luce ed Elica?Così, i suoi romanzi, dipinti e scritti filosofici, creati dal 1950, ruotano attorno al Cattolicesimo erotico, ma l'erotismo di Klossowski è piuttosto un atteggiamento mentale: una simbiosi di ossessione e desiderio santo; e un sistema di tabù e regole, in cui la lussuria nasce dalla trasgressione dei divieti. A seguito di un pensiero non dogmatico di arte e di moralità, Klossowski, riferendosi al Marchese de Sade, affronta continuamente il tema del desiderio sessuale e dell'estasi spirituale
Leggi tutto Pierre Klossowski, i dipinti erotici del fratello di Balthus. Fede e sesso. La moglie-musa. Il videoEsercitarsi in calligrafia con doppia punta è divertente e per nulla oneroso. Gli stessi effetti possono essere raggiunti sia con matita bianca che con pennarelli grossi, nel caso in cui si debba occupare una superficie maggiore. Nella ondulazione della "matita binaria", assemblata con un elastico, viene evidenziata anche la modalità di disegno delle bandiere al vento
Leggi tutto Un biglietto o un cartello? Affascinante scrittura decorativa con "matite gemelle". Il videoCerto, fa malissimo. Ma per il cinema, oltre ad essere stata una risorsa di sponsorizzazione attraverso la pubblicità occulta, ha rappresentato anche un mezzo non trascurabile, sotto il profilo del lessico e dell'interpunzione. Come minimo la sigaretta equivaleva a tre punti di sospensione, quando l'attore o l'attrice, sulla scena, fingevano di meditare, di sprofondare in un quesito, di interrogarsi, di sognare. E' pertanto un automatismo legare la sigaretta all'idea di un meccanismo esterno che consentirebbe una maggior concentrazione e favorirebbe l'introspezione. Ma sotto il profilo rappresentativo il movimento - elegante o rude che fosse - della mano che stringeva la sigaretta o la portava alle labbra, ci forniva anche un'infinità di informazioni psicologiche
Leggi tutto Oggi proibita, un tempo un linguaggio. La sigaretta come simbolo nel cinema. Il videoUna simpatica esercitazione per apprendere la scorrevolezza che si ottiene attraverso un fluido movimento del polso. Un esercizio di motricità sottile che dà peraltro una bell'appagamento visivo. I petali che lievitano sul foglio e il fiore che, con soffice spessore, avanza magicamente verso di noi. Ottimo per acrilico e tempera. Che sono corposi e che asciugano subito. Sconsigliati i colori a olio. Quindi: benissimo anche per i bambini
Leggi tutto Giocare a dipingere fiori. Con i bambini. Basta intingere il pennello in due colori e… Il videoBe', è un piacere vedere il tizio con coltello affilatissimo, scolpire, "stampare" , "dipingere" le sue angurie reali, in un attimo. Il video va piuttosto veloce, ma potremo fermarlo sulla decorazione che ci piace di più. Anguria a onde? A cuoricino? A zig zag? Ce n'è per tutti. Fino alle sculture assolute della fine, adatte solo a un pubblico di espertissimi "tagliatori e trincianti"
Leggi tutto Tagli artistici dell'anguria o cocomero. Dai più semplici, ma d'effetto, ai più complessi. VideoAmit Bar, fotografo, bodypainter e autore di video satirici sui punti di incontro tra il luogo comune del nudo e i luoghi storico-panoramici - che l'autore rende sempre divertenti ed efficaci - ci porta oggi a cogliere l'unione tra una giovane e bella modella con il paesaggio dei dolmen olandesi. Le superfici arrotondate e femminili del tetto megalitico trovano rispondenza nella sinuosità della ragazza in posa
Leggi tutto Amit Bar, metti una bella modella a passeggiare tra i dolmen di 3000 anni fa. Il videoCristina Córdova (1976) è una scultrice americana di origine portoricana che lavora e vive a Penland, nel North Carolina. Di rilievo è la sua ricerca condotta sulla figura umana che approda poi a sculture-allestimento, di diverse texture e colori, che rendono questo linguaggio perfettamente in linea con la figurazione contemporanea di più alto livello
Leggi tutto Cristina Cordova, come nascono le sue sculture di corpi. Le procedure. Il video