Cos’è la fotografia minimalista? E’ una composizione volutamente disadorna, molto spesso in bianco e nero, che punta a raccogliere elementi strutturali, soprattutto lineari. Il minimalismo fotografico si sviluppa pertanto in ambienti creati dall’uomo come case, quartieri, città e perde progressivamente il senso della natura. Nonostante gli apporti europei – pensiamo ai tagli di Lucio Fontana – il minimalismo è una corrente fortemente statunitense e de-storicizzante che si pone in conflitto – recuperando anche parte del razionalismo architettonico tedesco – la tradizione decorativa, tipica del vecchio continente. E’ un modo per sottolineare la palingenesi, il superamento di un antico potere di immagine
https://www.youtube.com/watch?v=GIjcGnP8VNg
Come il minimalismo frantuma la decorazione. E l'Europa. Il video
Cos'è la fotografia minimalista? E' una composizione volutamente disadorna, molto spesso in bianco e nero, che punta a raccogliere elementi strutturali, soprattutto lineari. Il minimalismo fotografico si sviluppa pertanto in ambienti creati dall'uomo come case, quartieri, citta e perde progressivamente il senso della natura