La birra arriva nei musei d'arte. Storia di una bevanda nei dipinti, nei poster e negli oggetti. Video

Al di là dei manifesti pubblicitari - numerosi e belli, nell'Ottocento e nel Novecento - ci fu un altro modo in cui la birra incise sulla forma? Sì, accanto a splendidi boccali di derivazione tedesca e austriaca, tanti dipinti del Nord - tra Seicento e Ottocento - inseriscono la gustosa bevanda nelle nature morte. Nelle vanitates, i boccali sono spesso rovesciati poichè è la fine dei sensi e del piacere che sovrasta ogni destino individuale. Un interessante percorso - come vedremo nel filmato - è stato sviluppato, in tal senso, dal Musée de la Chartreuse, un ex monastero certosino a Douai, in Francia (20 marzo-15 settembre).

Al di là dei manifesti pubblicitari – numerosi e belli, nell’Ottocento e nel Novecento – ci fu un altro modo in cui la birra incise sulla forma? Sì, accanto a splendidi boccali di derivazione tedesca e austriaca, tanti dipinti del Nord – tra Seicento e Ottocento – inseriscono la gustosa bevanda nelle nature morte. Nelle vanitates, i boccali sono spesso rovesciati poichè è la fine dei sensi e del piacere che sovrasta ogni destino individuale. Un interessante percorso – come vedremo nel filmato – è stato sviluppato, in tal senso, dal Musée de la Chartreuse, un ex monastero certosino a Douai, in Francia (20 marzo-15 settembre 2019).

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Redazione
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