Mostre | Edvard Munch: un grido moderno al Palazzo Reale di Milano

Dopo 40 anni dall’ultima esposizione a Milano, l’artista norvegese Edvard Munch (1863-1944) torna protagonista con una grande mostra retrospettiva a Palazzo Reale. Promossa dal Comune di Milano e sostenuta dal Ministero della Cultura e dalla Reale Ambasciata di Norvegia, l’esposizione è realizzata in collaborazione con il Museo Munch di Oslo e Arthemisia.

Edvard Munch
Madonna
1895/1902
Litografia stampata a colori, 60,5×44,3 cm
Photo © Munchmuseet

Un viaggio nell’anima di Munch

La retrospettiva, curata da Patricia G. Berman e Costantino D’Orazio, comprende 100 opere, tra cui capolavori come L’Urlo (1895), La Morte di Marat (1907), Notte Stellata (1922-1924) e Le Ragazze sul Ponte (1927). La mostra esplora l’universo interiore di Munch, un viaggio che intreccia dolori personali, esperienze psicologiche e l’interesse per le forze invisibili della natura.

Munch: precursore dell’Espressionismo

Munch, simbolista del XIX secolo e precursore dell’Espressionismo, ha saputo interpretare le angosce e le passioni umane in modo universale. Le sue opere, con volti senza sguardo e colori intensi, diventano riflessi di emozioni profonde. La mostra si articola in sei sezioni, ognuna delle quali approfondisce un aspetto chiave della produzione artistica di Munch.

Edvard Munch
La morte di Marat
1907
Olio su tela, 153×149 cm
Photo © Munchmuseet

Le sezioni della mostra

  1. Allenare l’Occhio: Esplora come Munch trasformi la percezione sensoriale e la memoria emotiva in immagini visive.
  2. Fantasmi: Un viaggio nei temi della malattia e della morte, con opere come Sera. Malinconia (1891) e La Morte nella Stanza della Malata (1893).
  3. Quando i Corpi si Incontrano e si Separano: L’amore, l’erotismo e il desiderio come temi centrali, con opere come Madonna (1895).
  4. Munch in Italia: Il rapporto dell’artista con l’Italia, evidenziato dalle opere ispirate dai suoi viaggi a Roma e Firenze.
  5. L’Universo Invisibile: L’interesse di Munch per le forze cosmiche e la vita interiore dell’universo, con opere come Uomini che Fanno il Bagno (1913-1915).
  6. Di Fronte allo Specchio: Autoritratti che raccontano il viaggio introspettivo dell’artista.
Edvard Munch
Le ragazze sul ponte
1927
Olio su tela, 100,5×90 cm
Foto Halvor Bjørngård
©Munchmuseet

Eventi e collaborazioni

A completare l’esperienza, un ricco programma di eventi culturali in tutta Milano permetterà di approfondire la figura di Munch e i temi delle sue opere. Munch, un maestro che, attraverso il suo “grido interiore”, continua a risuonare nelle coscienze moderne.

Munch. Il grido interiore
Palazzo Reale (Piazza Duomo, 12) – Milano
14 settembre 2024 – 26 gennaio 2025
Info: palazzorealemilano.it

Edvard Munch
Notte stellata
1922–24
Olio su tela, 80,5×65 cm
Photo © Munchmuseet
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Redazione
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