Paolo Paci, fotografo – L'inconscio collettivo di New York viaggia in metropolitana

A partire dagli anni 70, la “New York Subway” - una delle più antiche ed estese reti di trasporto pubblico al mondo – ha svolto due funzioni: quella di sistema di trasporto urbano di massa e quella di laboratorio artistico. In questo palcoscenico ideale accessibile a chiunque, luogo e veicolo di tematiche diversissime e antropologia del quotidiano, si esibiscono graffitisti, musicisti di strada e giocolieri, e si esprimono mode bizzarre, personaggi eccentrici, coniugando tecnologia e performance all’interno di in un sistema di segni ed effetti decontestualizzanti
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Austria fatata: all'aperto arte, musica, gioia, performance, danza e tanta vita. Il programma, da non perdere

Tutto all'insegna dell'happening, della visita a spazi incantati che vengono animati attraverso momenti di danza, con opere d'arte contemporanea, con sorprese visive che catturano l'attenzione del pubblico e lo fanno sognare e riflettere. Ogni elemento si integra perfettamente con gli spazi architettonici o con la naturale scenografia di una terra realmente meravigliosa. Leggete, in quest'articolo, approfondendo attraverso i link e il filmato, ciò che viene offerto. E programmate un viaggio nella gioia pura.
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Futurismo, uomini-macchina ricostruiscono l’universo

Maurizio Bernardelli Curuz incontra Enrico Crispolti, grande specialista del Futurismo, per mettere a fuoco gli snodi di un Movimento turbinoso. Dalle radici divisioniste all'atto di nascita, dall’arte meccanica all'aeropittura fino alla caduta degli anni Quaranta - La complessa strada di un gruppo d'artisti e di intellettuali che diede forma al Moderno tra iniziale adesione al Fascismo, rotture, emarginazione politica e culturale
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Il giallo-verità. Lo studioso Vinceti spiega perchè la Gioconda era maschio-femmina

L’opera, espressa in uno stile letterario, si veste della forma del romanzo storico, dove la narrazione, assume le sembianze di una ricerca condotta da un ispettore di polizia volta a risolvere grappoli di enigmi ruotanti attorno alla figura di Leonardo da Vinci e alla Gioconda. Un viaggio nel passato che si annoda con il presente: la richiesta da parte di un ricco personaggio russo di compiere una perizia su una Gioconda con le colonne sconosciuta, le due presenze a San Pietroburgo, l’incontro con influenti personaggi pubblici cittadini. Intreccio fra presente e passato in cui l’autore, muovendosi su un terreno paludoso e accidentato, esamina documenti storici, testimonianze ambigue, intrecci d’eventi che ruotano attorno a Leonardo
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Heracleion, città egizia sommersa. Immergetevi con noi tra statue, palazzi e gioielli d'oro. Il video

Qualcosa di simile a una Venezia dell'antichità. Il porto di Thonis-Heracleion aveva numerosi grandi bacini. L'intensa attività del porto favorì la prosperità della città. Più di settecento antiche ancore di varie forme e oltre 60 relitti risalenti al 6 ° al 2 ° secolo aC testimoniano l'intensa attività marittima.La città si estendeva intorno al tempio ed era caratterizzata da una rete di canali. Sulle isole e sugli isolotti sorgevano abitazioni e santuari. Sul lato nord del tempio di Eracle, un grande canale fluiva attraverso il nucleo urbano, da est a ovest, collegando i bacini portuali con un lago, a ovest
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Ramona Zordini, malinconia. Acqua. Corpi fluttuanti, in movimento con il dolore gioioso della poesia

L'artista: "Decisi di iniziare scattando delle fotografie di corpi umani usando l’acqua come teatro. Ho cercato di creare qualcosa di nuovo, dando alle immagini una terza dimensione. Ho provato differenti materiali e ho scelto il tessuto elastico perché era la strada migliore per mettere in pratica il mio progetto. Quindi ho iniziato a cucire sul tessuto elastico con le mie immagini stampate le parti del corpo fuori dall’acqua facendole uscire materialmente"
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