Prima dell’avvento della fotografia, il cosiddetto galoppo volante era realizzato dai pittori nello stacco assoluto dei cavalli da terra. Il precedente illustre, in tal senso, è un dipinto di Théodore Géricault eseguito nel 1823. La prova definitiva fu fornita tra il 1872 e il 1877 dalle riprese fotografiche di Muybridge, che mostravano in sequenza l’andatura dei cavalli. Ciò che non era reso percepibile dalla lentezza dell’occhio, diventava evidente nell’istante bloccato dalla macchina fotografica. A questo punto, anche gli artisti si adeguarono alla nuova percezione del mondo intesa come somma di secondi bloccati.
Leggi tutto Con le foto i pittori impararono a dipingere cavalli al galoppoSupremo cantore della natura valsabbina, questo pittore - pur nell’isolamento di una vita trascorsa tra le adorate montagne - seppe assorbire i fermenti culturali del suo tempo, perseguendo uno stile di elevato spessore lirico e formale
Leggi tutto Edoardo Togni spiegato da ValzelliLe iscrizioni sono aperte e chiuderanno il 15 novembre. Nei giorni successivi la giuria compirà la scelta delle opere finaliste che saranno collocate in mostra al Centro polifunzionale di Ospitaletto, a partire dal 13 dicembre, giorno nel quale sarà presentato anche un catalogo dedicato a Domenico Ghidoni – una metà – e ai finalisti contemporanei del premio –l‘altra metà - Per il giorno dell’inaugurazione abbiamo in programma una grandissima festa, che coinvolgerà e si estenderà per l’intero paese, della quale parleremo nelle prossime settimane. La mostra delle opere finaliste resterà aperta ogni fine settimana fino al 24 gennaio.
Leggi tutto Scultura, Alfonso Panzetta presidente della giuria del Premio internazionale Ghidoni OspitalettoDomani, domenica 4 ottobre, in occasione di F@Mu 2015 | Nutriamoci di Cultura per Crescere, la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo, su tutto il territorio del Paese musei, fondazioni ed altri luoghi espositivi si apriranno alle famiglie con visite didattiche, giochi a tema, iniziative speciali e attività pensate apposta per l’occasione.
Leggi tutto F@Mu 2015 | Il 4 ottobre è la giornata nazionale delle Famiglie al Museo. Qui l'elenco completo dei museiIl compagno di giochi più caro di Amedeo è il nonno materno, Isaac Garsin, uomo illuminato, colto, dai solidi principi morali che vanta fra i suoi antenati il filosofo Spinoza. E’ lui ad iniziarlo alla lettura, mettendogli a disposizione la biblioteca di famiglia. Ecco allora sbocciare l’amore per la poesia che lo accompagnerà per tutta la vita: sono in molti, infatti, a ricordarlo mentre declama a memoria, in preda ad un “impeto melodioso”, versi di Dante, Carducci, Pascoli, Mallarmé, Baudelaire e Rimbaud. Assorbe così abitudini serie, modi gentili, capacità di concentrazioneI ritratti di Modigliani sono divenuti il marchio indelebile della sua identità. E’ come se l’artista cercasse nei volti che dipingeva una somiglianza con l’idea di uomo che conservava nella mente
Leggi tutto Lo sapevate che Modigliani era pronipote del filosofo Spinoza?UN QUADRO IN 30 RIGHE - il bravo Winslow Homer è, innanzitutto, un realista. Uno yankee coi piedi per terra, che dai viaggi e dalle esperienze europee ha tratto lezioni di stile, più che folgoranti intuizioni poetiche...
Leggi tutto Winslow Homer: Madama Butterfly cattura farfalle Il menù restò nella borsa di Sir Cosmo Duff-Gordon, gentiluomo scozzese e sportivo di fama, vincitore della medaglia d'argento, nella scherma, alle Olimpiadi estive 1906. Sua moglie, che era con lui, sul Titanic, era Lucy Wallace, una stilista di successo che aveva aperto due maison, a New York e Chicago. Il 10 aprile 1912, Lord e Lady Duff Gordon erano saliti sul Titanic a Cherbourg, in Francia, nel corso del viaggio inaugurale della nave, in direzione di New York City. Hanno viaggiato in prima classe naturalmente, accompagnati dal loro segretario privato, Laura Mabel Francatelli
Leggi tutto Pagato 88mila dollari all'asta il menù dell'ultima cena sul Titanic. La maledizione dei proprietariProvare non costa nulla. Clicca qui e cerca di risolvere l'enigma. In bocca al lupo. Come potrebbe apparire un grande quadro - e per grande non intendiamo solo la sua dimensione - ma la sua valenza culturale, dietro il vetro zigrinato di una doccia, tra i vapori che lo avvolgono. Questa volta ci siamo avvicinati maggiormente al vetro zigrinato e quanto più tanto ci si avvicina, tanto più l'immagine spande
Leggi tutto QUIZ: Quale opera si nasconde dietro questa immagine? Qui la soluzioneOspitaletto, dopo un intenso lavoro, si pone sulla linea retta brevissima per diventare uno dei maggiori centri italiani dedicati alla scultura contemporanea, nel raccordo con l’arte ottocentesca, qui, da noi, perfettamente rappresentata da Domenico Ghidoni (1857-1920). Ghidoni venne alla luce a Ospitaletto da una famiglia di contadini. Studiò a Brera, realizzò importantissimi monumenti milanesi, ma fu bloccato dal clima di censura di quegli anni per aver presentato un bozzetto relativo al tema della prostituzione, attraverso il quale agiva sulle coscienze degli uomini. Di chi era la colpa di quel degrado?
Leggi tutto Premio Ghidoni conferenza stampa del 2 ottobre 2015, Ospitaletto. Tutti i materialiNELL'EDIZIONE DI OGGI - I QUADRI E LA PITTURA AMATI DA HITLER - IL SIGNIFICATO DELLA TEMPESTA DI GIORGIONE - DISEGNO E SESSO DIONISIACO - ARTISTI DEL RINASCIMENTO E DIFFICOLTA' DELLA RISCOSSIONE DEI CREDITI - I COLORI ECOLOGICI REALIZZATI CON LE BACCHE - OSCAR DI PRATA, I SIMBOLI, QUATTRO CARATTERI JUNGHIANI PER CAPIRE GLI ARTISTI - I BAMBINI CON I BAFFI NELLA PITTURA MEDIEVALE - CASTA DIVA, ENDIMIONE E IL CANTO DELLA CALLAS - COME GIOTTO DIPINGEVA LE MONTAGNE
Leggi tutto Qui la tua copia quotidiana di Stile arte. Un cioccolatino in dono, alla fine del caffé