Blocchi di serrature, meccanismi improbabili, nobilitati circuiti elettrici. Tutto ciò che è stato luogo di chiavi, di congiunzioni, di correlazioni segrete diventa, nella scultura dell'artista, un elegante rappresentazione dei meccanismi nascosti del mondo
Leggi tutto Diangel – La poesia degli oggetti impoetici nell'opera della scultrice italo-belgaOsserviamo la craquelure o cretto - cioè le piccole crepe nel colore - , che appare molto evidente, e accanto, la macchia grigio-azzurra, che rappresenta i lembi di cielo che appaiono tra le fronde. Il pittore crea prima il blocco scuro dell'albero, uilizzando il nero-blu, al quale sovrappone un verde seguito da chiazze di marrone. poi attende che il colore si asciughi un poco, per evitare che si sporchi, e sfonda questa oscurità con colore quasi secco. Poichè i tratti di cielo che appaiono nella chioma delle piante, sono resi irregolari dal reticolo di rami, foglie e rametti, Corot intinge un pennello piatto su residuo di grigio-azzurro che sta asciugando sulla tavolozza. Nel raccogliere questo colore pone il pennello perpendicolare alla tavolozza, poi schiaccia le setole sulla tela, creando i tratti irregolari del cielo che appaiono tra le fronde
Leggi tutto Come si dipinge il cielo che si vede tra gli alberi. La lezione di CorotLe prove non sono mai finite. Perrchè l'opera fosse esposta a Roma, si chiedeva al proprietario che egli si sottoponesse, come testimonia Sgarbi, all'interrogatorio di una commissione. Lo studio dell'opera su pergamena, il soggetto, le tecniche, l'origine. L'abisso giudiziarista dei clan di storia dell'arte. Appuntamento espositivo a Urbino e a Milano
Leggi tutto Bella principessa. Leonardo? L'intervista a PedrettiLa collettiva, dal 6 dicembre al 30 gennaio 2015 alla Galleria Centro Steccata, comprenderà opere di artisti del calibro di: Afro, Biggi, Brevi, Brockhaus, P. Cascella..
Leggi tutto Dagli anni '50 fino ai giorni nostri. Nel segno del coloreIntervista all'artista che ha conquistato il secondo posto nell'edizione del Premio Nocivelli 2014. L’opera presentata: “La memoria” chiude una serie di 6 quadri che narrano lo sviluppo di una storia d’amore, dalla nascita alla rottura. L’ultimo (appunto, “La memoria”) rappresenta il momento in cui il soggetto riesce a dimenticare la persona amata. Lo smalto sullo sfondo rappresenta i depositi del tempo che scorre che vanno a coprire tutto ciò che è passato e che deve essere dimenticato, i tatuaggi su braccia e collo simboleggiano invece ciò che va ricordato"per
Leggi tutto Alberto Fichera – Così tornano alla pittura i giovani artisti nati negli anni NovantaE' il fascino delle ballerine leggiadre, ma pure la scoperta della loro nudità, di quel meccanismo di perfezione del movimento che, come in un giocattolo raffinato, sembra nascosto sotto un corpetto e un tutù. Degas fu il massimo cantore - sia in pittura che in scultura - delle danzatrici. Un' insegnamento che non si è perso a Parigi dove Hannah A. Laoust produce sculture "in movimento", partendo dalla realtà della modella
Leggi tutto Hannah A. Laoust – La scultrice del movimento. A Parigi con ballerine nude. Come DegasUn servizio prezioso offerto da Stile Arte .I musei gratuiti, i link per poterli visitare on line prima di scegliere quello che potrai preferire
Leggi tutto Musei gratis. Prima domenica del mese, 7 dicembre 2014Al Museo Nazionale di Palazzo Venezia di Roma, per tutto il mese di dicembre, oltre all'esposizione di notevoli opere di arte medievale, rinascimentale, saranno visitabili anche i Depositi, raramente aperti al pubblico e comprendenti oggetti di raro e prezioso valore scientifico.
Leggi tutto Giorgione, Pisanello, Maratti e Vasari. Apertura straordinaria dei Depositi del Museo Nazionale di Palazzo VeneziaL’esposizione, alla Fabbrica del Vapore di Milano, dal 5 dicembre 2014 all’11 gennaio 2015, presenta una selezione di opere di nove artisti che hanno partecipato alle varie edizioni della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo
Leggi tutto Nove giovani artisti per la sovversione del sensibile. La mostraIl pittore indagò il mistero del nudo femminile come se la modella venisse guardata “dal buco di una serratura”. Le novità dirompenti della sua arte influenzarono gli italiani Boldini, De Nittis e Zandomeneghi
Leggi tutto Degas, le donne spiate