artisti bresciani

Giacomo Bergomi – Analisi critica: le citazioni colte e l’origine della forma

Studiando cataloghi d’arte, frequentando mostre, il nostro pittore assume il linguaggio classico e lo traduce in un repertorio linguistico ricco di lemmi dialettali, come in Gadda; egli prende la lingua antica, la risolleva, la rinnova, in un realismo eroicamente magico al quale non è estraneo lo stesso muralismo sudamericano
Leggi tutto Giacomo Bergomi – Analisi critica: le citazioni colte e l’origine della forma

Quando Canossi faceva il critico d'arte

Scrive il poeta:"Vivo, opulento e fascinante” è il ritratto di dama di Emilio Pasini, allora trentenne. “Omai il Pasini è, fra noi, il pittore consacrato delle belle signore: la facilità sua di cogliere dì primo acchito le caratteristiche della fisionomia umana, e lo studio ch’egli vi aggiunge perchè questa esprima degnamente le caratteristiche dell’anima, gli hanno dato una meritata riputazione; e, se una menda gli si può apporre, essa deriva da quel suo pregio della facilità, la quale, permettendogli una rapidità tecnica singolare, lo travolge, se così si può dire, vertiginosamente al compimento del suo lavoro"
Leggi tutto Quando Canossi faceva il critico d'arte