TEMI D'ARTE - Correva l’anno 1527: la città di Bergamo era stata occupata dai francesi.
Onde evitare spoliazioni e devastazioni, per preservare il patrimonio artistico, molte opere pittoriche di indubbio valore erano state poste al sicuro, almeno così si pensava, nei luoghi sacri
Leggi tutto I quadri mutilati in guerra o tagliati per esigenze di mercato. Lotto e CarpaccioIl flebile suono del futuro ‑ che scivola su quella mano in parte all’orecchio ‑ nel silenzio all’apparenza immoto della stanza, richiama l’attenzione dello spettatore. I teleri che coprivano le pareti della sala dell’albergo della scuola (oggi conservate in una ricostruzione parziale alle Gallerie dell’Accademia), precipitavano in direzione della tela del sogno, che inequivocabilmente funge da intenso elemento di collegamento tra la storia reale dei viaggi di Orsola e la seconda sezione dedicata al dramma, al martirio e al funerale. Il telaio pressoché quadrato dell’opera, forse così concepito perché già “scatola del sogno”, è frutto di un’attenta geometria che scandisce tutti gli spazi della scena
Leggi tutto Quella mano accanto all’orecchio di Orsola importa nel sogno il suono del futuro martirioA Palazzo Sarcinelli, dal 7 marzo al 28 giugno 2015, Carpaccio Vittore e Benedetto da Venezia all'Istria. L'autunno magico di un maestro e la sua eredità
Leggi tutto Carpaccio a ConeglianoPer Vittore Carpaccio è partner spettacolare di san Giorgio nel combattimento contro il drago.Per Piero della Francesca è presenza metafisica sui campi di battaglia. Mentre Caravaggio lo elegge a testimone della luce di Dio
Leggi tutto Cavalli d'artista