Gli affreschi nell’arte

Perché tanti affreschi antichi sono "bucherellati"?

In particolar modo il numero dei buchi aumentava in corrispondenza degli affreschi, perché la carbonatazione degli stessi porta all'ottenimento di una superficie più liscia e scivolosa rispetto al muro. Pertanto la malta di copertura sarebbe scivolata a terra se la superficie dell'affresco non fosse stata "scavata, permettendo alla malta di aggrapparsi. La presenza di numerose scalfitture negli antichi dipinti parietali dimostra che l'opera è stata recuperata con la rimozione di una copertura o più coperture di intonaco, realizzate nel tempo.
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Strappo d'affresco. La storia degli strappi, la tecnica, il video per capire come si fa

Risalgono ai tempi di Vitruvio e di Plinio le prime operazioni di distacco, secondo una tecnica che prevedeva la rimozione delle opere insieme a tutto l’intonaco e il muro che le ospitava. Il cosiddetto “massello”, che favorì il trasporto a Roma di dipinti provenienti dalle terre conquistate altrimenti inamovibili, dopo secoli di oblio trovò nuova fortuna a partire dal Rinascimento - nel nord come nel centro della Penisola - favorendo la conservazione ai posteri di porzioni di affreschi che altrimenti sarebbero andati perduti per sempre.
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