L'influenza delle patologie oftalmiche sulla pittura. Eppure da quei difetti, Monet indicò, più o meno consapevolmente - poichè, rimossa la cataratta, tornò a dipingere come prima - una delle vie che avrebbero portato alla pittura astratta
Nel momento in cui l'artista decide di lavorare attorno a uno spazio conchiuso, la pittura en plein air, sciolta e aperta, muta radicalmente e Giverny diviene un vero e proprio laboratorio pittorico, in cui il consueto paesaggio - inteso in maniera ottecentesca con impaginazioni a campo largo - si riduce, con il tempo, a campi medi e primi piani. Ninfee e glicini, nel laghetto di Giverny, sono pertanto una svolta concettuale nel mondo pittorico di Monet.
Il mercato privilegia assolutamente - e con valori molto più elevati dell'altra produzione - le tele delle ninfee, realizzate nella maturità, dipingendo dal vero i fiori del suo stagno di Giverny. Fai con noi un viaggio tra splendidi dipinti, stime, quotazioni e risultati d'asta di un pittore amatissimo. E fondatamente tale.
LA MOSTRA - Renoir, Monet, Cézanne, Matisse, De Staël, pittori celeberrimi che fecero della Costa Azzurra la patria d’elezione artistica, si incontrano nelle sale della pittura francese presso la Fondazione Magnani Rocca (Parma) dal 4 aprile al 13 settembre 2015.
Data la grande affluenza di pubblico, la mostra “Monet au coeur de la vie” in corso alle Scuderie del Castello Visconteo di Pavia è stata prorogata fino al 2 febbraio 2014.
Ogni giorno dal lunedì al venerdì alle ore 18.00, fino alla chiusura, il le Scuderie del Castello Visconteo di Pavia propongono a tutti i visitatori della mostra “Monet au cœur de la vie” una visita guidata gratuita
Le Scuderie del Castello di Paviaospitano, dal 14 settembre al 15 dicembre 2013, un’importante mostra dedicata a uno dei massimi esponenti del movimento impressionista: Claude Monet.
Alla Casa dei Carraesi uno degli eventi espositivi dell’anno: “Monet. I luoghi della pittura”, mostra ideata e curata da Marco Goldin - “Un tema mai affrontato prima” spiega Goldin “Si è voluto accompagnare il maestro dell’impressionismo lungo le tappe del suo instancabile viaggio artistico ed umano, da Rouelles a Giverny, passando per Parigi, Londra, la Norvegia, l’Olanda, l’Italia... - Tra le novanta opere, straordinari capolavori provenienti da tutto il mondo, e persino un inedito, un paesaggio dipinto gomito a gomito con Renoir.