In nessun altro Paese d’Europa, dai tempi della caduta dell’Impero romano, si era dato tanto risalto al pregio della figura, al colore della pelle e alla ricchezza dei capelli, quanto nell’Italia del Quattrocento. La bellezza femminile era considerata garanzia di virtù morale e fonte di ispirazione per poeti e artisti
Leggi tutto Viva le donne!Il modello era quello dei capelli di Lesbia, l'amante di Catullo, che, come tutte le romane antiche, amava le decolorazioni dei capelli. Di fatto, le donne di ogni classe sociale urbana, nel Cinquecento, provvedevano con i loro unguenti naturali, restando poi al sole affinchè le sostanze entrassero in azione. Risulta anche molto diffusa la moda della decolorazione tra i giovani maschi; passata l'età della giovinezza, subentravano, per gli uomini, tinte molto scure, ebanizzate, che avevano la funzione di rendere severa l'espressione del volto e al tempo stesso offrire l'idea di un vigore che se ne stava andando. La moda di oggi accoglie anche quelle antiche suggestioni, preferendo tinte tonalmente molto morbide e dolci, che non induriscono i tratti del volto,, come quelle di Tiziano
Leggi tutto Cos'è il rosso Tiziano? Le modelle di ieri e di oggi che scelgono il colore rinascimentale. Il video