Cosa vuol significare una stella dipinta sull’abito della Madonna?

Nonostante in origine sia nata sulla base di una concezione di origine pagana riferita alla dea Venere, nel medioevo la chiesa cattolica la fa propria divenendo la principale promotrice di questo simbolo e favorendone, in questo modo, una sempre maggiore diffusione. Fra coloro che nel corso dei secoli lo hanno adottato ci sono anche affermati artisti. Molte infatti le opere in cui compare l’étoile, la stella. Tra queste, per esempio, si possono citare quelle di Filippino Lippi (1457-1504), figlio d’arte (il padre Filippo è stato anch’esso un pittore), che è solito dipingere sulla veste di Maria un piccolo segno dorato, la maris stella, appunto. Di modeste dimensioni, ma non per questo poco visibile, sembra risaltare quasi brillando di luce propria, attirando l’attenzione su di sé e sulla Vergine stessa.



[“O] Maria stella del mare salvami dal naufragio. O Maria, stella del mattino, annunciami la gioia che non può più finire”. Sono le parole che San Bernardo pronuncia riferendosi alla Vergine. Stella dunque, e dalle molteplici funzioni. “O voi, che vivete immersi nelle tribolazioni quotidiane, non distogliete mai gli occhi da quell’astro che vi protegge – continua il santo -. Se il vento della tentazione soffia, se lottate contro le tribolazioni, guardate la stella, invocate Maria. Se la collera o l’avarizia intorpidiscono i vostri sensi, invocate sempre Maria. Che il nome di Maria sia sempre sulle vostre labbra e il suo amore sempre nei vostri cuori”. Astro del mattino, ovvero luce di Dio. La Santa diventa quindi guida, protettrice, sollievo di tutte le persone che credono.
Nonostante in origine sia nata sulla base di una concezione di origine pagana riferita alla dea Venere, nel medioevo la chiesa cattolica la fa propria divenendo la principale promotrice di questo simbolo e favorendone, in questo modo, una sempre maggiore diffusione. Fra coloro che nel corso dei secoli lo hanno adottato ci sono anche affermati artisti. Molte infatti le opere in cui compare l’étoile, la stella. Tra queste, per esempio, si possono citare quelle di Filippino Lippi (1457-1504), figlio d’arte (il padre Filippo è stato anch’egli un pittore), che è solito dipingere sulla veste di Maria un piccolo segno dorato, la maris stella, appunto. Di modeste dimensioni, ma non per questo poco visibile, sembra risaltare quasi brillando di luce propria, attirando l’attenzione su di sé e sulla Vergine stessa.
E’un cammeo, un segno di distinzione che ingentilisce l’opera, donando più calore e umanità alla figura della Madonna ed esternandone le virtù.
“E’ la stella – osserva ancora san Bernardo – che, nel mare tempestoso, brilla per i suoi meriti”.

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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa