Il mondo subacqueo gioioso nei quadri di Michele Poirier Mozzone. Le opere di luce e di blu

Nella serie pittorica “Fractured Light” pensieri, aspirazioni ed energia si sprigionano come bolle e trovano la loro strada verso il mondo esterno. Ogni figura viene catturata in questa dimensione di stato alterato e senza peso

Si sente il rumore dell’acqua nelle pennellate della pittrice Michele Poirier Mozzone. Ogni virgola di materia è un movimento subacqueo, è una bolla che risale in superficie, è una risata ovattata che viene dal mondo esterno. I suoi ambienti sono semplicemente quelli di una piscina in una calda giornata di estate. E come questa stagione caratterizza la gioia dei ragazzi, in assenza di pensiero scolastico. Un mondo di cromie vivaci, usate su tela o pannello, sprigionano questo forte sentimento di letizia.

Lo spettatore indossa una maschera subacquea e dal fondo della vasca assiste, in silenzio, ai personaggi che si tuffano, urlano di gioia, fanno coreografie, si tengono per mano, giocano con le bolle. Quelle stesse bolle che, con maestria pittorica di Michele, sembra quasi poter toccare e giocosamente far scoppiare. Rimaniamo quindi in costante apnea ad osservare le prospettive di figure umane che puntano verso il cielo o che si specchiano, come Narciso, nel riflesso dell’acqua.

La pittrice americana definisce l’acqua come veicolo per la trasformazione, la pulizia interiore, il rinnovamento e il cambiamento. Nella serie pittorica “Fractured Light” pensieri, aspirazioni ed energia si sprigionano come bolle e trovano la loro strada verso il mondo esterno.

Ogni figura viene catturata in questa dimensione di stato alterato e senza peso. Una pittura ad olio contemporanea, vivace, colorata e che grida libertà. (emanuele bernardelli curuz)

 

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Maurizio Bernardelli Curuz
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