E’ stato aggiudicato a 1,7 milioni di sterline (circa 2 milioni di euro) un quadro dipinto dallo statista Winston Churchill e messo all’asta da Christie’s nei giorni scorsi. The Bridge at Aix en Provence (1948), questo il titolo dell’opera, era stato originariamente regalato dallo statista-pittore a Willy Sax, il produttore svizzero di vernici e colori che forniva a Churchill tutti i materiali pittorici. E che era diventato un suo vero amico.
Churchill utilizzava già la pittura ad olio prodotta da Sax Farben, titolare di un’azienda di vernici a conduzione familiare appena fuori Zurigo, quando i due svilupparono un legame incredibilmente forte dopo il loro primo incontro, avvenuto in Svizzera nel settembre 1946.
La stretta relazione che ne risultò proseguì per il resto della loro vita. La scena raffigurata ne Il ponte di Aix en Provence era particolarmente attraente per Churchill, non solo per il suo amore per i paesaggi acquatici – mari, fiumi, laghi che gli permettevano di mettersi alla prova nel gioco di riflessi e di colori -, ma anche perché questa particolare veduta era stata visitata anche da uno dei più importanti artisti del XX secolo, Paul Cézanne, che ispirò Churchill.
Trois Sautets, che si traduce come “tre piccoli salti”, è un elegante ponte che si inarca sul fiume Arc. Nell’ultimo anno della sua vita, Cézanne aveva dipinto due acquerelli in cui si vede questo ponte: Baigneuses sous un pont (New York, Metropolitan Museum of Art) e Le Pont des Trois Sautets (Cincinnati Art Museum).
Quando nel 1948, Churchill era in vacanza in Provenza chiese ai propri accompagnatori – tra i quali l’amico Sax – di raggiungere il ponte cézanniano per potersi confrontare direttamente, en plein air, con il soggetto. E Churchill, finita l’opera, decise di donarla all’amico.
La loro passione condivisa per la pittura ad olio ha portato alla nascita di alcuni colori pensati appositamente per Churchill. “Royal Blue“, che in precedenza era chiamato “Churchill Blue“, era un colore blu-azzurro chiaro e profondo pensato proprio per Churchill. L’artista preferiva dipingere velocemente, utilizzando se possibile i colori direttamente dal tubo, senza doverli mescolare troppo sulla tavolozza alla ricerca di tonalità particolari.
Per questo l’amico produttore mise a punto un colore che andasse bene a Churchill e che si accordasse con le sue preferenze cromatiche, per la realizzazione di cieli ed acque. La composizione del Blu Churchill rimase segreta per lunghi anni.
In questo quadro è rilevabile una bella curiosità. Sax era anche un appassionato pescatore sportivo e, a sinistra della veduta, si può notare che Churchill ha suggerito la figura di qualcuno che pesca, usando solo poche pennellate accuratamente disposte.