Ventimila mattoncini Lego, più interventi complessi per predisporre le decorazioni della celeberrima fontana di Roma. Una vera impresa quella di Maurizio Lampis, incoronato, di fatto, architetto del Lego.
Lampis, presidente dell’associazione Culturale Karalisbrick e Fondatore del Museo del Mattoncino Karalisbrick a Sestu, in Sardegna, è diventato un professionista delle microcostruzioni.
20.000 mattoncini – come dicevamo -, 75 cm di larghezza per 50 cm di profondità, 70 cm nel punto più alto, la Fontana di Trevi con Lego è il nono monumento realizzato da Lampis. Forse il più complesso per lo stile tardo barocco della struttura.
“Cinque mesi mesi fa tra tantissimi dubbi e domande decisi di incominciare un progetto alquanto proibitivo, realizzare la Fontana di Trevi con i mattoncini LEGO. – Solo il pensiero è da folli, però se la voglia di superarsi è maggiore delle incertezze, la volontà supera l’immaginazione, l’amore per i mattoncini si trasforma in una continua sfida con se stessi oggi posso annunciare di aver terminato quest’ opera che rappresenta uno dei monumenti storici italiani più invidiati al mondo”.
Presto il lavoro sarà visibile al Museo del Mattoncino KARALISBRICK per un determinato periodo, prima di incominciare un Tour per la Sardegna affinché più persone possibile possano vederla in tutta la sua originalità.
Karalisbrick è una Associazione culturale di 7 costruttori amatoriali fondata da Maurizio Lampis, che dopo aver partecipato come costruttore di Castelli Medievali per circa 6 anni alle più grandi Manifestazioni che si svolgono in Italia Settentrionale ha fondato il gruppo nel novembre 2017.
