L’indagine a infrarossi ha svelato altre figure di composizione sotto l’Uomo dei dolori, dipinto attribuito a Botticelli che sarà messo all’asta da Sotheby’s il 27 gennaio, con una garanzia di 40 milioni di dollari.
Chris Apostle, vicepresidente senior e direttore del dipartimento dei dipinti Old Master a Sotheby’s di New York, ha individuato nelle immagini ad infrarosso dell’opera il disegno di un volto e di un corpo, sotto l’abito di Cristo, posto a 90 gradi rispetto alla base dell’opera stessa. Apostle ritiene che si tratti di una composizione abbandonata di una “Madonna della tenerezza” (un tipo derivato da icone greche), in cui la Madonna culla intimamente la testa di Cristo bambino contro la propria, guancia a guancia.
Gli americani ritengono che si tratti di un’opera impostata e abbandonata dal pittore. In realtà si rivelerebbe un elemento compositivo di “figura nella figura” realizzato dall’artista sull’imprimitura. Un motore compositivo profondo – il cui meccanismo, sotto il profilo funzionale, si rivela particolarmente utilizzato soprattutto a partire dal Rinascimento – che mette in relazione Cristo con una figura femminile e pertanto con la Madonna che ha nel cuore. Il disegno, infatti, è perfettamente contenuto nella figura del Cristo ed è indicato dal dito di Gesù stesso. “La figura femminile agisce simbolicamente e proporzionalmente sul corpo del Signore, costituendo una parte fondamentale della sua natura e un suggerimento mistico al pittore stesso che la sta inscrivendo nel corpo del figlio. – dice Bernardelli Curuz – L’approccio dell’artista si rivela così profondamente caratterizzato da un avvicinamento spirituale all’opera, atteggiamento che caratterizza soprattutto l’ultimo Botticelli”.
