Stephan Brauchli, natura e fantasia senza veli

Stephan Brauchli con i suoi scatti in bianco e nero vuole scrivere un inno alla sensualità, un canto fotografico in scala di grigi; le dolci forme di un corpo femminile e il contrasto vivido contraddistinto da una marcata nitidezza. Il fotografo vuole essere fedele a ciò che l'occhio può vedere realmente, senza filtri o fotomontaggi. Una pura realtà descritta e interpretata dall'abilità dello studio della luce, naturale o di flash da studio. Il corpo diviene sostanza, un soggetto-protagonista nella natura idilliaca e selvaggia, e oggetto di design davanti a un fondale bianco



© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli

di EBC
Stephan Brauchli è un appassionato fotografo autodidatta che attualmente vive a Zurigo, con una profonda empatia per il mondo naturale. Ha studiato ingegneria meccanica presso University of Texas a Austin, iniziando a lavorare come consulente di informazione tecnologica negli States. Nel 2006 torna in Svizzera, suo paese natale e dove è cresciuto a contatto con la natura. Attualmente lavora in una banca privata svizzera, ma la sua passione per gli scatti, soprattutto quelli di nudo, nasce nel 1998, coltivando parallelamente la fotografia di natura selvaggia e di viaggio. Myanmar, Madagascar, Namibia, Kenya, Tanzania e Scozia: queste sono le mete che il fotografo predilige per le sue istantanee, viaggiando tanto quanto il suo lavoro full time gli possa permettere. “La vita non è misurata per il numero di respiri che facciamo ma dai luoghi e dai momenti che ci tolgono il respiro.”
 
© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli

© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli

© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli

Stephan Brauchli con i suoi scatti in bianco e nero vuole scrivere un inno alla sensualità, un canto fotografico in scala di grigi; le dolci forme di un corpo femminile e il contrasto vivido contraddistinto da una marcata nitidezza. Il fotografo vuole essere fedele a ciò che l’occhio può vedere realmente, senza filtri o fotomontaggi. Una pura realtà descritta e interpretata dall’abilità dello studio della luce, naturale o di flash da studio. Il corpo diviene sostanza, un soggetto-protagonista nella natura idilliaca e selvaggia, e oggetto di design davanti a un fondale bianco.
© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli

© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli

© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli

© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli

© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli

© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli

© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli

© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli

© Stephan Brauchli
© Stephan Brauchli


Condividi l'articolo su:
Redazione
Redazione

Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa